Con la chiusura dell'anno fiscale 2019 si stanno completando, in questi giorni, le operazioni di "conguaglio fiscale".
Il "conguaglio fiscale" è l'operazione con cui NoiPA, che materialmente svolge le funzioni di sostituto d'imposta per conto di questo CUSI, provvede a calcolare al centesimo tutti i redditi percepiti da ogni amministrato, sommando ai dati già in suo possesso e derivanti dai cedolini emessi, tutti gli importi eventualmente corrisposti dalle Forze Armate con il cd. "cedolino militare" o direttamente dai Servizi Amministrativi (ad es. indennità di trasferimento di cui alla Legge 86/2001, liquidazione fogli di viaggio, ecc.)
Sul totale dei redditi percepiti vengono calcolate le imposte dovute e le detrazioni spettanti, che vengono poi confrontate con le imposte trattenute e le detrazioni applicate nel corso del 2019. Se dal confronto emerge una differenza a debito o a credito, il relativo importo verrà addebitato o accreditato nel cedolino di Febbraio. In caso di importi a debito elevati che non trovano capienza nel cedolino di Febbraio, la ritenuta è operata, fino a completamento del debito, anche nei mesi successivi.
Grazie ai continui affinamenti delle procedure stipendiali, possibili per la costante collaborazione tra CUSI, Forze Armate e NoiPA, normalmente le procedure di conguaglio fiscale si concludono con addebiti o accrediti di importo contenuto.
Vi sono tuttavia casi in cui, dal conguaglio fiscale, possono emergere debiti consistenti. Ciò molto spesso si verifica perché, ad es., si è ricevuta una bonifica a fine anno per arretrati derivanti dall'applicazione di un nuovo contratto, oppure sono rilevanti gli importi corrisposti con il cedolino militare. Tale maggior reddito può determinare l'applicazione di una aliquota IRPEF più alta, la perdita del diritto al cd. "bonus Renzi" e la diminuzione delle detrazioni spettanti per i familiari a carico. In tali casi l'imposta dovuta può risultare anche molto superiore rispetto a quella trattenuta durante l'anno, con conseguente consistente addebito in sede di conguaglio.
Va inoltre segnalato che risulta normalmente a debito il conguaglio cd. "3 ter", ovvero il conguaglio derivante dall'applicazione dell'aliquota aggiuntiva dell'1% a fini previdenziali per coloro che hanno percepito, nel 2019, un reddito annuo, al lordo delle ritenute assistenziali e previdenziali, superiore a € 47.143,00. Ciò in quanto NoiPA applica anno durante solo l'1% dovuto sulle competenze fisse, applicando in sede di conguaglio, il dovuto per le competenze accessorie.
In questi casi il debito verso il fisco viene applicato a cedolino, come da normativa vigente immediatamente, anche oltre il limite del quinto e fino alla concorrenza dell'intero stipendio.
Altro dato fondamentale che si ricava dal conguaglio fiscale è l'importo delle Imposte Addizionali Regionali e Comunali dovute per l'anno 2019, che verranno trattenute nel corso del 2020 dai mesi da Marzo a Novembre.
Una volta applicato il conguaglio fiscale sul cedolino del mese di Febbraio, verrà emessa la CU 2020 (redditi 2019).
NOTA BENE: tutto il personale che non percepisce da NoiPA il cedolino del mese di Febbraio perché ha cessato il proprio rapporto con l'Amministrazione Difesa prima, riceverà una CU non conguagliata con l'obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi.Per maggiori informazioni si rimanda alla sezione "Domande Frequenti" relative alla CU, raggiungibili al seguente link.