
Prefazione al libro del Ministro della Difesa Roberta Pinotti
Le tre autorevoli prefazioni che introducono questo libro, quelle del Ministro della Difesa Roberta Pinotti, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano e del Presidente del Comitato Paralimpico Italiano, Luca Pancalli, sottolineano da subito la sua grande ambizione.
Raccontare la storia del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa e le vicende degli uomini e delle donne che ne fanno parte.
L’intento principale è quello di dare valore allo sport e promuoverne il ruolo di veicolo di socialità, libertà e unione. Parallelamente dimostrare che può essere lo strumento migliore per riappropriarsi della vita, non solo nel caso di incidente o infortunio, come quelli vissuti e narrati dagli atleti, ma per chiunque si trovi a vivere con i limiti (soggettivi e oggettivi) di una disabilità.
Non storie di eroi, ma di persone normali che, attraverso lo sport, hanno ritrovato la forza e l'energia quando sembravano non averne più; che hanno fatto dei loro limiti una spinta, non per diventare eccezionali ma per tornare a vivere una quotidianità nuova, diversa da quella che conoscevano e sono diventati un esempio per tutti.
Biografie e immagini che fermano le azioni e le reazioni del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa che, in tre anni, ha già scritto una storia che merita di essere raccontata: quella di una "rivincita", intesa come riscossa, rinascita, e, spesso, vittoria.