
La Grande Guerra segreta sul fronte Italiano (1915-1918)
La Communication Intelligence per il Servizio Informazioni
Autori: Cosmo COLAVITO - Filippo CAPPELLANO
DETTAGLI:
Descrizione: Volume
Formato: 24,5 x 28,5
Pagine: 498
L’attenzione dedicata dalla storiografia italiana della Grande Guerra alle vicende belliche e alle caratteristiche tecnologiche e industriali assunte dal conflitto presenta ancora pochi riscontri in settori più specifici, caratterizzati da elevate componenti tecniche. Tra queste, ad esempio, si possono annoverare alcune attività di Intelligence, come quelle sulle comunicazioni operative, utilizzate dal nostro Esercito.
Già da allora la branca informativa assumeva una sempre maggiore importanza e subiva, quindi, una profonda evoluzione, sviluppatasi attraverso fasi complesse e resa a volte difficile per le visioni contrastanti sulle funzioni stesse del Servizio Informazioni.
Questo tema trova adeguate risposte nel presente volume, che ne offre un resoconto dettagliato ed espone tra l'altro, sulle basi di una vasta documentazione archivistica, numerosi aspetti fino ad ora poco noti. In questo ambito, va rilevato che, durante il conflitto, operarono in Italia, oltre a quello dell'Esercito, altri organi informativi, tra i quali il Servizio Informazioni della Regia Marina, distintosi tra l'altro in un'operazione di grande rilievo quale fu il famoso "colpo di Zurigo", con la conseguente eliminazione di una pericolosa rete di spionaggio e sabotaggio austro ungarica attiva in Italia fino ai primi mesi del 1917.
Un altro aspetto rilevante è l’evoluzione imposta dalle esigenze belliche alle branche Intelligence degli eserciti contrapposti, riguarda l'utilizzo delle innovazioni tecnologiche, molte delle quali hanno determinato nel dopoguerra importanti applicazioni anche nel settore civile.