
Elenco delle tipologie di controllo
In questa sezione sono pubblicate le informazioni di cui all’art. 25, c. 1, D.lgs. 33/2013 (*)
Data ultimo aggiornamento: 30.05.2024
Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale
L’Amministrazione effettua la verifica dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale delle imprese partecipanti a procedure di gara attraverso l’acquisizione dei seguenti documenti:
- Certificato di iscrizione Registro delle Imprese;
- Certificato del Casellario giudiziale integrale e dell’anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato – selettivo ex art. 39, D.P.R. 313/2002;
- Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC);
- Certificato di regolarità fiscale;
- Comunicazione/informazione Antimafia, ex art. 84, cc. 2 e 3, D.lgs. 159/2011;
Capacità economica e finanziaria dei fornitori e dei prestatori di servizi
L’Amministrazione effettua la verifica dei requisiti di capacità economica e finanziaria delle imprese concorrenti attraverso uno o più dei seguenti documenti:
- bilanci o estratti di bilanci dell'impresa;
- fatturato globale d'impresa (nei casi in cui la natura dell’appalto giustifichi la richiesta di tale documento adeguatamente motivata dalla stazione appaltante) e l'importo relativo ai servizi o forniture nel settore oggetto della gara, realizzati negli ultimi tre esercizi;
- dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.lgs. 385/1993;
Capacità tecnica e professionale dei fornitori e dei prestatori di servizi
L’Amministrazione effettua la verifica dei requisiti di capacità tecnica e professionale dei concorrenti in uno o più dei seguenti modi, a seconda della natura, della quantità o dell'importanza e dell'uso delle forniture o dei servizi:
- presentazione dell'elenco dei principali servizi o delle principali forniture prestati negli ultimi tre anni, con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi o delle forniture stessi; se trattasi di servizi e di forniture prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, esse sono provate da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di servizi e di forniture prestati a privati, l'effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente;
- descrizione delle attrezzature tecniche tale da consentire una loro precisa individuazione e rintracciabilità, delle misure adottate dal fornitore o dal prestatore del servizio per garantire la qualità, nonché degli strumenti di studio o di ricerca di cui dispone;
- controllo, effettuato dalla stazione appaltante o, nel caso di concorrente non stabilito in Italia, per incarico della stazione appaltante, da un organismo ufficiale competente del Paese in cui è stabilito il concorrente, purché tale organismo acconsenta, allorché i prodotti da fornire o il servizio da prestare siano complessi o debbano rispondere, eccezionalmente, a uno scopo determinato; il controllo verte sulla capacità di produzione e, se necessario, di studio e di ricerca del concorrente e sulle misure utilizzate da quest'ultimo per il controllo della qualità;
- possesso di autorizzazioni/licenze per l’esercizio di particolari attività;
- indicazione del numero medio annuo di dipendenti del concorrente e i numero di dirigenti impiegati negli ultimi tre anni;
- per gli appalti di servizi, dichiarazione indicante l'attrezzatura, il materiale e l'equipaggiamento tecnico di cui il prestatore di servizi disporrà per eseguire l'appalto;
- nel caso di forniture, produzione di campioni, descrizioni o fotografie dei beni da fornire, la cui autenticità sia certificata a richiesta della stazione appaltante;
- produzione del certificato di qualità rilasciato da organismi accreditati per il settore specifico, che attesti il possesso del sistema di gestione della qualità conforme alla normativa;
- sopralluoghi tecnici per verificare la realtà tecnico-produttiva della concorrente;
- verifica e controllo delle lavorazioni, attraverso gli Uffici Tecnico Territoriali dipendenti dalla Direzione Generale, atti a prevenire irregolarità e/o situazioni di anomalia del processo produttivo aziendale, nonché a porre in essere ogni azione idonea al ripristino delle condizioni contrattuali.
L’Amministrazione precisa nel bando di gara o nella lettera d'invito quali dei suindicati documenti e requisiti devono essere dimostrati.
Le informazioni richieste non possono eccedere l'oggetto dell'appalto.
L'Amministrazione tiene conto dell'esigenza di protezione dei segreti tecnici e commerciali.
(*) A decorrere dal 23.06.2016 l’art. 25, c. 1, D.lgs. 33/2013 è stato abrogato dall’art. 43, c. 1, lett. d), D.lgs. 97/2016.