
Ordine del giorno in data 4 Novembre 2024 - Giorno dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate
Indirizzo augurale del Capo di Stato Maggiore della Difesa alle Forze Armate
Ufficiali, Sottufficiali, Graduati, Soldati, Marinai, Avieri, Carabinieri e Personale civile della Difesa, oggi, 4 novembre, nel giorno in cui ricorre la conclusione vittoriosa della Prima Guerra Mondiale, celebriamo, insieme al Corpo della Guardia di Finanza, la “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate”.
Desidero, innanzitutto, rendere omaggio alle Bandiere delle Forze Armate e della Guardia di Finanza che costituiscono, per ognuno di noi, simbolo di appartenenza e manifestazione viva del giuramento di fedeltà alle Istituzioni e, per il Paese, espressione dell’identità, delle tradizioni e dei valori irrinunciabili in cui si riconosce la nostra grande Nazione.
Commemorare la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate serve a mantenere viva la memoria collettiva sulle radici e l’identità del Paese. Ricordando la raggiunta Unità, si onorano coloro che sono stati “parte attiva” di questo processo, compresi coloro che hanno sacrificato il bene supremo della vita per l’Italia.
Per questo rivolgiamo un commosso e deferente pensiero ai Caduti di tutte le guerre, dal Risorgimento, ai due conflitti mondiali, alla guerra di Liberazione, alle moderne operazioni per la pace e la sicurezza internazionale. Allo stesso modo esprimiamo un forte sentimento di vicinanza e solidarietà ai feriti e a quanti recano, indelebili nel corpo e nello spirito, i segni dell’attaccamento al servizio e dell’obbedienza al giuramento di fedeltà alla Patria. Il loro sacrificio, e quello dei loro familiari, degno del massimo rispetto, riempie di significato la celebrazione di questa ricorrenza.
Il 4 novembre 1918 rappresenta una tappa fondamentale nella storia d’Italia. Essa segna il compimento di un percorso di unificazione iniziato oltre 50 anni prima e, al tempo stesso, il punto di partenza per la costruzione della società democratica, pluralista e aperta nella quale oggi viviamo. Una società il cui orizzonte travalica i confini nazionali per acquisire stabilmente una dimensione europea.
Questa ricorrenza, ideale punto d’incontro e di amalgama tra le Forze Armate e i cittadini italiani, acquisisce quest’anno un significato particolare con il riconoscimento, da parte del Parlamento italiano, del 4 novembre quale “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate” proprio a ribadire la connessione ideale esistente tra il Paese e le Forze Armate, sancita nella nostra Costituzione.
Le Forze Armate, ieri come oggi, sono patrimonio di tutti, una risorsa sulla quale l’Italia potrà sempre fare affidamento. Esse rappresentano lo strumento ideale per affrontare le sfide che il nostro Paese, anche in ambito internazionale, è chiamato ad affrontare.
In un contesto globale caratterizzato da dinamiche competitive, in grado di generare effetti destabilizzanti in ogni sfera di interesse strategico per il nostro Paese, lo sforzo richiesto alle Forze Armate deve essere necessariamente sinergico, bilanciato e concentrato in tutti i domini, tradizionali ed emergenti, come il Cyber, lo Spazio e la dimensione cognitiva, al fine del conseguimento degli obiettivi strategici nazionali.
A seguito delle nuove e dirompenti crisi internazionali, hanno acquisito una particolare importanza le attività di difesa e deterrenza oltre alle operazioni di stabilizzazione e di mantenimento della pace. Attività che gli uomini e le donne in uniforme svolgono quotidianamente in qualsiasi parte del mondo, in Patria come all’estero.
Integrati in operazioni a guida NATO o sotto l’egida ONU o UE, in coalizioni multinazionali o in operazioni esclusivamente nazionali, i militari italiani esprimono sempre un’altissima professionalità, sostenuta da quei valori di umanità e di imparzialità per i quali ricevono costantemente attestati di stima.
Ufficiali, Sottufficiali, Graduati, Soldati, Marinai, Avieri, Carabinieri, Finanzieri e Personale civile della Difesa, siate sempre orgogliosi del ruolo che ci è stato assegnato e proseguite, con entusiasmo, passione e dedizione nell’opera preziosa di ogni giorno. Un servizio silente che deve continuare a essere svolto con professionalità e impegno, animato dagli straordinari valori che fanno di voi un riferimento sicuro per il Paese e per la collettività.
Con questi sentimenti, nell’esprimervi il mio pieno apprezzamento per quanto state facendo, rivolgo a tutti voi, ai vostri familiari, alle persone a voi più care, i più fervidi voti augurali!
Viva le Forze Armate, Viva l’Italia!