Difesa: conclusa la visita istituzionale in Austria del Generale Portolano

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Si è conclusa oggi la visita ufficiale in Austria del Generale Luciano Portolano, Capo di Stato Maggiore della Difesa, finalizzata al rafforzamento e all’ampliamento della cooperazione tra le Forze Armate dei due Paesi.

Dopo un incontro a Vienna con l’Ambasciatore d’Italia, S.E. Giovanni Pugliese, il Generale Portolano è stato ricevuto dal suo omologo austriaco, Generale Rudolf Striedinger. Durante il colloquio, i due Capi di Stato Maggiore hanno affrontato il complesso scenario geopolitico internazionale, soffermandosi sul contributo fornito da Italia e Austria alle missioni internazionali, in particolare nei Balcani e in Medio Oriente.

Il Generale Luciano Portolano ha sottolineato il valore strategico dell’area balcanica per la Difesa italiana, evidenziando la necessità di sostenere con determinazione la postura di deterrenza delle operazioni KFOR (in Kosovo) e ALTHEA (in Bosnia Herzegovina), mentre sul fronte mediorientale, ha sottolineato l’importanza di rafforzare il ruolo della missione UNIFIL, cogliendo l’opportunità offerta dal cessate il fuoco tra Israele e Libano. Ha, inoltre, evidenziato il valore del contributo italiano, recentemente riaffermato con la nomina del Generale di Divisione Diodato Abagnara a Head of Mission & Force Commander di UNIFIL.

L’incontro ha rappresentato anche un’occasione strategica per consolidare la cooperazione bilaterale, con particolare attenzione al settore aeronautico e all’industria della difesa. In tale contesto, il Generale Portolano ha ribadito la piena disponibilità dell’Italia a supportare il processo di ammodernamento delle Forze Armate austriache.

In tale contesto, la visita è proseguita presso alcuni reparti della Difesa austriaca. Nelle basi di Aigen e Zeltweg è stato apprezzato l’impiego dell’elicottero di nuova generazione AW169, eccellenza dell’industria italiana acquisita mediante un accordo Government to Government (G2G), e dell’Eurofighter Typhoon.

In un’ottica di cooperazione con il Ministero della Difesa italiano, si è discusso dei progetti con l’Aeronautica Militare riguardo l’addestramento di allievi piloti austriaci presso la International Flight Training School di Decimomannu e l’impiego del velivolo M-346 di Leonardo SpA, per il quale la controparte austriaca ha mostrato un concreto interesse.

Infine, i due Capi di Stato Maggiore hanno espresso comune soddisfazione per l’elaborazione di una dichiarazione d'intenti destinata a rafforzare ulteriormente le relazioni bilaterali in tutte le attività della Difesa.