Oggi nella Caserma “Salvo D’Acquisto” di Roma si è svolta la cerimonia per il 208° anniversario di fondazione dell’Arma dei Carabinieri.
All’evento ha presenziato il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini accompagnato dal Capo di Stato Maggiore della Difesa Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone e dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d'Armata Teo Luzi.
Il Mistero Guerini nel suo discorso ha ricordato che “L’Arma, con l’eroismo dei suoi uomini, è stata tra gli attori protagonisti lungo tutta la storia del nostro Paese, dal percorso risorgimentale sino all’Unità d’Italia, contribuendo poi in modo determinante all’evoluzione della società moderna al passo con le sue trasformazioni”.
L’Ammiraglio Cavo Dragone, dopo un indirizzo di saluto alle autorità politiche e militari presenti ha evidenziato come ”in questi 208 anni di storia, l’Arma dei Carabinieri abbia garantito, in sinergia con le altre Istituzioni, la difesa dello Stato e la tutela della sicurezza dei cittadini, confermando assoluta fedeltà ai valori democratici e alla Costituzione”. Il Capo di SMD ha continuato affermando che oggi “è una componente pronta, altamente specializzata, integrata in ottica interforze e inter – dicastero, in prima linea nella difesa dei valori più alti: la libertà, la legalità, la dignità umana” e ricordando “Il contributo fornito allo Strumento Militare dall’Arma, decisivo nel rafforzare il capitale di credibilità di cui gode il comparto Difesa risultando fondamentale nel difendere l’Italia e i valori di nostro riferimento, oggi più che mai."
L’Ammiraglio Cavo Dragone ha concluso evidenziando la poliedricità dell’Arma riassumibile nel trittico: Militarità, Capillarità, Prossimità.
La cerimonia, che si è svolta oggi dopo due anni di assenza a causa della pandemia, si è conclusa con la tradizionale e spettacolare rievocazione della Carica di Pastrengo.