
Erbil: attività CIMIC del contingente italiano in Kurdistan
Donati medicinali e dispositivi elettro-medicali alla comunità Yazida di Shekan
Erbil 07 GIU 2024

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Nei giorni scorsi, i militari dell’Italian National Contingent Command-Land (IT NCC-L), schierati nel Kurdistan iracheno sotto la guida del Colonello Francesco Antonio Serafini, hanno consegnato alla popolazione Yazida di Shekan medicinali da banco e dispositivi elettro-medicali per un valore di oltre 15 mila euro.
I materiali sono stati donati dalla Comunità di Sant’Egidio e dalla ONLUS italiana “Live to Love – Vivere per Amare”, organizzazioni da sempre attente verso le frange più fragili delle popolazioni, perseguendo scopi di solidarietà sociale.
La donazione, a favore di una comunità fortemente martoriata durante il regime di Saddam Hussein prima e dal Daesh dopo, si è svolta alla presenza del Colonnello Serafini, dei sindaci di Atrush e di Shekan e del leader spirituale Yazida del tempio di Lalish.
Quest’ultimo, nel suo intervento, ha ringraziato gli italiani per la generosità e la vicinanza alla comunità.
L’Italian National Contingent Command Land opera nel Kurdistan iracheno nell’ambito dell’Operazione “Prima Parthica” in supporto alla coalizione multinazionale dell’operazione Inherent Resolve.
L’obiettivo della missione, avviata nell’agosto del 2014, è l’addestramento delle forze di sicurezza curde e irachene allo scopo di raggiungere l’autonomia nel contrasto alla lotta contro l’ISIS. Inoltre, il contingente italiano promuove iniziative e progetti di cooperazione civile-militare a favore di enti, istituzioni e delle popolazioni locali. L’attività rientra nell’ambito dei progetti di cooperazione civile-militare del contingente nazionale.
Tutte queste attività sono svolte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) della Difesa.