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Contributo nazionale

​​​CONTRIBUTO NAZIONALE

Attualmente il contingente nazionale appartenente a tutte le Forze Armate impiegato nella missione, denominata "Operazione Prima Parthica", è composto da un numero complessivo di circa 300 militari (ITNCC LAND) e di circa 400 militari (ITNCC AIR).

ITALIAN NATIONAL CONTINGENT COMMAND LAND

Ad Erbil l'Italia, nell'ambito dell'Operazione “Prima Parthica”, ha costituito l'Italian National Contingent Command Land (ITNCC- L) al momento su base 6° Reggimento Logistico di Supporto di Budrio agli ordini del Col. Antonello Andreottola.

L'ADDESTRAMENTO

Attualmente l’addestramento delle Forze di Polizia irachene (Federal Police - FEDPOL) e delle Forze di sicurezza curde (Regional Guard Brigade) viene condotto nella sede di Baghdad ed è in procinto di venire riavviato nel Kurdistan iracheno, con lo scopo di sviluppare talune specifiche capacità finalizzate a contribuire alla stabilizzazione del Paese.

Dal 30 novembre 2022 è operativo a Baghdad un M.T.T. - Mobile Training Team composto da personale dell'Arma dei Carabinieri, che provvede all'addestramento delle forze di polizia irachene (circa 6.000 unità), con particolare attenzione agli aspetti di Crowd and Riot Control awareness (CRC).

Ad Erbil, l'attività di training rivolta alle Forze di sicurezza curde (Peshmerga e Zeravani Forces) è svolta con personale istruttore qualificato. Vengono svolti corsi di Close Quarters Battle e sniper in coordinamento con le Autorità di Vertice del Ministry of Peshmerga Affairs (MoPA) del Kurdistan Regional Government, nel perimetro delle means and capability dell'IT NCC LAND.

Sino ad oggi, il personale italiano dell’operazione “Prima Parthica” ha addestrato circa 48.000 militari appartenenti al MoPA e al Ministero dell’Interno curdo, riscuotendo manifestazioni di stima e ringraziamento da parte della Coalizione e delle Autorità civili e militari della host nation.

LE ATTIVITA' DI ELITRASPORTO

È assicurato dall'Airmobile Task Group “Griffon", di stanza a Erbil presso “Camp Paterna", che garantisce il trasporto di personale ed equipaggiamenti della Coalizione in Iraq mediante l'impiego di elicotteri NH-90.

IL SUPPORTO LOGISTICO DEL T.O. E RAPPORTI CON LE AUTORITÀ LOCALI CURDE

Il Contingente schierato a Erbil assicura il supporto per tutti gli aspetti di carattere logistico-amministrativo, infrastrutturale e sanitario, nonché la corretta esecuzione delle attività di Reception Staging and Onward Movement (RSOM) in favore degli assetti nazionali, agendo come punto focale per il sostegno logistico al dispositivo nazionale.

L'IT NCC-L cura inoltre i rapporti e il coordinamento con le Autorità locali, civili e militari nell'ambito della regione autonoma del Kurdistan.

ITALIAN NATIONAL CONTINGENT COMMAND AIR/TASK FORCE AIR KUWAIT

In Kuwait opera l’Italian National Contingent Command Air/Task Force Air Kuwait (IT NCC AIR/TFA K). Costituito il 17 ottobre 2014, l’IT NCC AIR garantisce unicità di comando per l’impiego sinergico e coordinato degli assetti forniti dall’Aeronautica Militare, con la missione di contribuire efficacemente alle operazioni della Coalizione mirate a sconfiggere definitivamente il Daesh.

Il Comandante dell’IT NCC Air/TFA K è il Colonnello Matteo Zuliani (Aeronautica Militare).

GLI ASSETTI AEREI

Dalla base area di Ali Al Salem, in Kuwait, grazie all’impiego di velivoli MQ-9A “Predator” del Task Group "Araba Fenice" ed F-2000A “Eurofighter” del Task Group "Typhoon", i militari italiani svolgono attività di sorveglianza, ricognizione e raccolta dati, per concorrere alla sicurezza della popolazione civile e del personale militare che opera in Iraq. 

Gli Eurofighter italiani svolgono anche esercitazioni congiunte con le Forze Aeree irachene, volte a promuovere l’integrazione e la condivisione dell’addestramento, nell’ottica della collaborazione al servizio della pace e della stabilità della regione.

Dalla base aerea di Abdullah Al Mubarak, grazie ai KC-767A del Task Group "Breus", l’IT NCC AIR contribuisce, con missioni di air-to-air refuelling, all’estensione dell’autonomia di volo e del raggio d’azione degli assetti aerei della Coalizione. 

Con i (K)C-130J(-30) del Task Group "Medal", effettua operazioni di Medical Evacuation e trasporto tattico in tutti i teatri del vicino oriente interessati dalla presenza italiana, per l’Iraq nell’ambito dell’operazione “Prima Parthica”, e verso il territorio somalo e gibutino per l’European Union Training Mission (EUTM). Dal 2024 ha anche acquisito la capacità di Rifornimento in Volo. 

Dalla base aerea di Erbil in Iraq, con il velivolo EC-27J “JEDI” del Task Group "Albatros", svolge missioni (EWO) per la protezione della componente terrestre.

IL SOSTEGNO LOGISTICO

Oltre agli assetti aerei, il Contingente annovera un insieme diversificato di articolazioni di sostegno logistico a supporto della parte operativa. Garantisce l’assistenza sanitaria di primo livello attraverso il Role 1, le funzioni di Force Protection ed Air Marshal, la gestione dell’arrivo e della partenza di personale e materiale sugli scali portuali e aeroportuali kuwaitiani tramite la Joint Multimodal Operational Unit (JMOU). 

Tramite l’Infrastructure Management Centre (IMC), articolazione engineering, cura le opere di potenziamento, ampliamento e manutenzione straordinaria di tutte le infrastrutture logistiche e operative, compresa la parte occupata dal TG Albatros della base di Erbil in Iraq. 

Il Centro Amministrativo d’Intendenza Interforze (CAI-I), assicura il supporto amministrativo-contabile ai contingenti italiani impegnati nelle operazioni OIR e NATO Mission in medio oriente. La sua “area di responsabilità” è molto estesa e comprende, Kuwait, Iraq, Bahrein, Qatar, Giordania con diramazioni anche a Tampa e Shaw (USA) e Londra (UK).

Le variegate attività operative garantite dai velivoli italiani ed il sostegno logistico – in termini di rifornimento aereo, trasporto, supporto sanitario e supporto tecnico-amministrativo – che il Contingente svolge quotidianamente, rispondono con efficacia alle richieste della Coalizione e consolidano gli ottimi rapporti di amicizia e collaborazione tra l’Italia, il Kuwait e l’Iraq, Paesi con i quali l’Italia ha molteplici interessi in comune.

Operazione “PRIMA PARTHICA - KUWAIT"

In Kuwait opera l’Italian National Contingent Command Air/Task Force Air Kuwait (IT NCC AIR/TFA K) per fornire un rilevante contributo alle operazioni della coalizione mirate a sconfiggere definitivamente il Daesh.

Dalla base area di Ali Al Salem, infatti, i militari italiani svolgono, con assetti dell'Aeronautica Militare, attività di sorveglianza, ricognizione e raccolta dati con i velivoli MQ-9A “Predator” del Task Group "Araba Fenice" ed F-2000A “Eurofighter” del Task Group "Typhoon".

I dati raccolti vengono successivamente elaborati a cura dell’I2MEC “Italian Integrated Multisensor Exploitation Capability” e vengono utilizzati per garantire la sicurezza della popolazione civile e del personale che opera in Iraq. La Task Force Air garantisce, inoltre, il rifornimento in volo degli assetti della Coalizione con i velivoli KC-767A del Task Group "Breus" e (K)C-130J(-30) del Task Group "Medal".

Inoltre, grazie al velivolo (K)C-130J(-30) vengono effettuate operazioni di Medevac e Air Lift, nonché di trasporto tattico nell'operazione “Prima Parthica", riguardante il territorio iracheno, ed EUTM per quanto riguarda il territorio somalo e gibutino.

Inoltre, con il velivolo EC-27J “JEDI”, vengono svolte missioni a favore della componente terrestre in Iraq.

Le attività di sorveglianza, ricognizione, intelligence e analisi, svolte da IT NCC Air, oltre a rispondere efficacemente alle richieste della Coalizione, garantiscono e consolidano gli ottimi rapporti di amicizia e collaborazione tra l’Italia e il Kuwait, Paese con il quale l’Italia condivide gli interessi strategici nell’area.

Il Comandante dell’IT NCC Air/TFA K è il Colonnello Fabio Bergamini (Aeronautica Militare).