Governo Italiano
La Senatrice Rauti incontra i militari italiani in Bulgaria
Il Sottosegretario di Stato alla Difesa visita il contingente italiano del Multinational Battle Group schierato in Bulgaria
Novo Selo (Bulgaria) 26 dic 2024
Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Ieri, il Contingente militare italiano schierato in Bulgaria, costituito in gran parte da personale del 32° Reggimento carri, ha ricevuto la visita della Senatrice Isabella Rauti.
Ad accogliere il Sottosegretario di Stato alla Difesa, accompagnata dall’Ordinario Militare per l’Italia, l’Arcivescovo Santo Marcianò, è stato il Colonnello Federico Maddaluno, Comandante del Multinational Battlegroup a guida italiana.
Nel corso della visita, la Senatrice ha avuto modo di partecipare alla Santa Messa di Natale, officiata da don Marcianò, durante la quale è stato amministrato, a diversi membri del contingente, il sacramento della cresima. Questo gesto ha rappresentato un importante momento di comunione e spiritualità per i militari, sottolineando il valore della fede e della fraternità anche in contesti lontani da casa. Successivamente, il sottosegretario alla Difesa ha rivolto al contingente schierato un saluto di ringraziamento nel quale si è complimentata per la qualità del lavoro svolto in territorio bulgaro esprimendo il suo personale orgoglio di cittadina e rappresentante politico italiano.
“Per me è un grande onore ed una forte emozione trascorrere il giorno di Natale insieme a voi e condividere questo momento di festa. Ogni giorno operate per la sicurezza e la stabilità internazionale e tenete alto il tricolore per la difesa degli spazi euro-atlantici in una fase geopolitica complessa e delicata ed in un quadrante strategico. Voi rappresentate il volto migliore dell’Italia all’estero. Tutti gli italiani lo sanno e vi apprezzano per il lavoro che svolgete”; queste le parole della Senatrice Rauti in occasione dell'incontro con il personale del Contingente militare italiano operativo nella base NATO di Novo Selo.
La firma dell’Albo d’Onore e il simbolico scambio di doni tra il Comandante del Contingente e il Sottosegretario alla Difesa hanno suggellato la conclusione della visita.
