NATO Multinational Battle Group Bulgaria
Generalità
L’annessione della Crimea da parte della Russia nel 2014 e l’invasione su larga scala dell’Ucraina nel 2022 hanno modificato in modo sostanziale il quadro di sicurezza europeo. In risposta, la NATO ha rafforzato la propria postura di deterrenza e difesa, incrementando la prontezza a proteggere e difendere tutti gli Alleati.
L’Enhanced Forward Presence (eFP) costituisce la postura avanzata, difensiva e proporzionata dell’Alleanza sul fianco orientale, integrata nella catena di comando NATO e pronta a un rapido rinforzo. Attualmente operano otto Forward Land Forces (FLF), battlegroup multinazionali a presenza continua in Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Slovacchia e Ungheria.
Le unità schierate operano in stretta cooperazione con le forze nazionali dei Paesi ospitanti, svolgendo attività addestrative congiunte e programmi di integrazione finalizzati ad assicurare continuità operativa, elevata prontezza e interoperabilità. La postura dell’Alleanza resta esclusivamente difensiva, proporzionata e coerente con gli impegni internazionali e con i piani regionali di difesa della NATO.
In questo quadro, l’Italia è framework nation del battlegroup in Bulgaria e partecipa come Paese contributore ai battlegroup in Lettonia (a guida Canada) e in Ungheria (a guida Paese ospitante).
Fonte: NATO - Topic: NATO’s military presence in the east of the Alliance