Il Comandante della Missione Italiana di Supporto in Niger (MISIN), Generale di Brigata Liberato Amadio, nell’ambito del consueto scambio istituzionale con le autorità locali, ha incontrato il Direttore del carcere di Niamey, Capitano Abdourahmane della Guardia Nazionale del Niger, e una rappresentanza di detenuti minorenni.

L’occasione è stata propizia per consolidare i rapporti di collaborazione già in essere con la direzione del penitenziario e si è svolta in un quadro profondamente significativo, trattandosi peraltro della seconda visita in pochi mesi effettuata dal Comando della Missione italiana. Ciò a significare l’attenzione del contingente italiano verso tutte le realtà.

Nel contesto odierno l’unità di cooperazione civile militare (CIMIC) della MISIN ha coordinato e finalizzato un’importante donazione, nata in Patria dall’iniziativa personale di un militare del comparto Difesa appena rientrato dal teatro operativo nigerino. Tale contributo di solidarietà, composto da materiale e abbigliamento sportivo, completi ginnici, maglie di varia tipologia e palloni da calcio, servirà da collante per la comunità carceraria, soprattutto per quella composta da minori, durante la fruizione dei quotidiani momenti di aggregazione.

Nel corso della visita, la delegazione della MISIN ha assistito a un incontro di calcio tra due selezioni di detenuti minorenni, organizzato in occasione dell’evento. Il direttore del carcere, nel riconoscere lo sport quale elemento coesivo e di rieducazione all’interno della comunità carceraria, ha espresso particolare gratitudine al contingente italiano per la sensibilità dimostrata, finora mai palesatasi concretamente da nessun contingente militare dislocato in Niamey.

Da parte sua il Comandante della MISIN, Gen. Br. Amadio, ha elogiato il delicato lavoro che gli educatori del carcere compiono quotidianamente nei confronti dei minori di età, sottolineandone il ruolo determinante per il successivo reinserimento nella società.

L’attività odierna è stata condotta nel contesto operativo che, nell’ambito della cooperazione tra il Governo italiano e il Governo nigerino, vede la MISIN impiegata sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), guidato dal Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo.

 

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