
Generalità
La Missione Europea di Osservazione (EUMM) fu istituita - inizialmente con la denominazione di ECMM (European Community Monitoring Mission) - dalla Comunità Europea nel 1991, in seguito all'Accordo di Brioni del 7 luglio 1991.
Dal 1° gennaio 2001, la Missione fu denominata EUMM (European Union Monitoring Mission) e rappresentava lo strumento di Politica Estera e di Sicurezza dell'Unione Europea nei Balcani, alle dipendenze del Consiglio dell'Unione Europea, attraverso Segretario Generale/Alto Rappresentante per la Politica Estera e di Sicurezza Comune (PESC).
La Missione aveva sede a Sarajevo ed fu schierata in Albania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Serbia, Montenegro e Kosovo (FRY) e Macedonia (FYROM). Il Capo Missione, del rango di Ambasciatore, risiedeva a Sarajevo restando in carica per tre anni.
Il 18 ottobre 2006, con la chiusura degli Uffici a Sarajevo e il previsto rientro del personale, terminava la partecipazione italiana nella missione.