
Ufficio per la politica militare
Attività di supporto tecnico per l'elaborazione delle direttive in materia di politica militare e per le connesse determinazioni di competenza dell'organo politico, anche per quanto riguarda le conseguenze sulla pianificazione finanziaria. Opera in raccordo con i competenti uffici dell'Amministrazione della difesa per quanto concerne la fase di rilevazione delle problematiche da affrontare, l'elaborazione delle direttive e delle decisioni di competenza del ministro e la verifica degli effetti delle determinazioni assunte dall'organo politico. Può promuovere specifiche iniziative scientifiche e culturali nei settori di propria competenza. La trattazione delle relative problematiche è affidata ai seguenti due Settori, entrambi retti da un dirigente militare di livello non generale, ovvero da un tenente colonnello o grado corrispondente, che si avvalgono di una segreteria unica, retta da un ufficiale inferiore, ovvero da un primo maresciallo o grado corrispondente:
1) Settore Studi strategici e Politica militare così articolato:
1. Sezione "Studi Strategici e Politica militare" retta da un ufficiale superiore non dirigente.
Compiti: supporto tecnico per la rilevazione delle problematiche, per l'elaborazione della visione strategica, delle direttive e delle decisioni del Ministro in materi di politiche e priorità di sviluppo delle Forze armate, degli studi e indirizzi per la trasformazione dello strumento militare e per la verifica degli effetti delle determinazioni assunte, in raccordo con i competenti uffici, enti e comandi della Difesa; iniziative scientifiche e culturali, per la parte di competenza;
2. Sezione "Politica industriale e degli armamenti" retta da un ufficiale superiore non dirigente.
Compiti: supporto tecnico per la rilevazione delle problematiche, l'elaborazione delle direttive e delle decisioni del Ministro in materia di relazioni con il comparto industriale d'interesse militare, politica degli armamenti, ovvero attività che sottendono alle politiche per la cessione e acquisizione di materiali militari, controllo degli armamenti e di politiche per il "munizionamento speciale"; verifica degli effetti delle determinazioni assunte, in raccordo con i competenti uffici, enti e comandi della Difesa; iniziative scientifiche e culturali, per la parte di competenza;
2) Settore Politica militare internazionale, così articolato:
1. Sezione "Politica militare internazionale" retta da un ufficiale superiore non dirigente.
Compiti:supporto tecnico per la rilevazione delle problematiche, l'elaborazione delle direttive e delle decisioni del Ministro in materia di politica militare internazionale, di politica delle alleanze e delle organizzazioni internazionali e per la verifica degli effetti delle determinazioni assunte, in raccordo con i competenti uffici, enti e comandi della Difesa; iniziative scientifiche e culturali, per la parte di competenza;
2. Sezione "Analisi degli scenari e politica delle operazioni", retta da un ufficiale superiore non dirigente.
Compiti: supporto tecnico per il monitoraggio e l'analisi della situazione internazionale e delle sue possibili evoluzioni con particolare riferimento alle proposte in materia di politica delle operazioni, ovvero l'insieme delle valutazioni e delle indicazioni politiche per la partecipazione e lo sviluppo delle operazioni militari; iniziative scientifiche e culturali per la parte di competenza.