
II Guerra Mondiale
1942 - Carabiniere Paracadutista El Alamein
Il 1° battaglione carabinieri paracadutisti si era costituito a Tarquinia nel 1940, già nel luglio 1941 era stato inviato in Africa Settentrionale, il battaglione su tre categorie aveva armamento rinforzato e automezzi per rapidi trasferimenti, era un reparto speciale a disposizione del Corpo d'Armata Motorizzato, da inviare nei punti critici a sostegno di situazioni di emergenza.
Il comportamento dei carabinieri nella battaglia varrà una Medaglia d'Argento al V.M. quale ricompensa alla bandiera dell'Arma.
Il carabiniere indossa una tenuta prevista dal Regolamento dell'Arma (ed. 1940) per gli uomini mobilitati operanti in zone desertiche, in realtà sopra la camicia era prevista la sahariana a maniche corte, ma nei documenti fotografici d'epoca i carabinieri indossano al massimo la camicia, quando non sono a torso nudo.
Il casco con gli occhialoni si indossava nei momenti di pausa dal combattimento, altrimenti i militari portavano l'elmetto da paracadutista.
Le buffetterie sono in tela con spallacci che sorreggono le giberne ed i contenitori delle bombe a mano, entrambi girano attorno all'uomo senza interruzione, pugnale e pistola Berretta completavano l'armamento. Gli stivaletti da lancio della dotazione da paracadutista si continuavano a portare.
I carabinieri paracadutisti indossavano la loro uniforme da reparto mobilitato, integrata dagli elementi necessari all'attività di lancio.