
1923 - Regia Aeronautica
Ufficiale in tenuta da campo
La tavola riproduce l'uniforme prescritta nel 1923 dal primo regolamento della Regia Aeronautica, con questo documento si adottava per la prima volta l'uniforme grigio azzurra, una divisa che contribuiva a porre in risalto l'identità e l'autonomia dell'arma aerea.
Alcuni particolari dell'uniforme fanno pensare a possibili suggestioni di ispirazione britannica quali: il colore dell'uniforme, il tipo di bustina e lo stesso trofeo dell'Arma, composto da fronde, aquila e corona, stranamente gli stessi elementi del fregio della R.A.F. dal 1918.
La tenuta da indossare sul campo da aviazione comprendeva una giubba azzurra ad un petto con quattro tasche a toppa e spacco sul dietro.
In vita aveva la cintura dello stesso tessuto della giubba, stellette di divisa sul bavero del tipo da ufficiale, distintivi di grado sul paramano simili alla marina ma con il rombo al posto del giro di bitta.
Sul petto, sopra il taschino sinistro, è portata l'aquila dorata del brevetto da pilota.
I pantaloni da equitazione sono indossati con stivali neri morbidi, più facili da indossare, perché muniti di due allacciature, una sul davanti nella scarpa, l'altra esterna all'imboccatura dello stivale.
Il regolamento consentiva agli ufficiale di portare una canna di bambù come bastone da passeggio, i guanti erano di pelle marrone scura.