
Nei Secoli Fedele…! Storia della “Virgo Fidelis”
La sua immagine ufficiale, un bassorilievo in gesso dorato dello scultore Giuliano Leonardi, è custodita presso la Cappella del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri di Roma, e risale al 1948. Stiamo parlando di Santa Maria “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, la cui icona rappresenta l’evento misterioso e unico dell’Annunciazione, ovvero il momento dell’accettazione, da parte della Vergine, della volontà di Dio: un sì accogliente, umile, senza riserve, fedele.
Non esiste nella liturgia cattolica una vera e propria ricorrenza a Lei dedicata, infatti il merito maggiore della diffusione e dell’affermazione del culto alla “Vergine Fedele” è della “Benemerita e Fedelissima” Arma dei Carabinieri d’Italia.
È dopo il secondo conflitto mondiale, grazie all’operato di S.E. Mons. Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, Ordinario Militare d’Italia, e di P. Apolloni S.J., Cappellano Militare Capo, che si diffonde il culto presso l’Arma. Lo stesso Comandante Generale bandisce un concorso artistico per un’opera che raffiguri la Vergine, Patrona dei Carabinieri.
La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come celeste Patrona dell’Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dei Carabinieri, che ha inoltre come suo motto: “Nei secoli fedele”.
L’8 dicembre 1949, Papa Pio XII accoglie l’istanza di S.E. Mons. Carlo Alberto di Cavallerleone e il voto unanime dei cappellani militari dell’Arma e dell’Ordinario Militare per l’Italia, proclamando ufficialmente Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”, fissando la celebrazione della festa il 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio e della ricorrenza della battaglia di Culqualber.
L’Arcivescovo Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone è anche autore della preghiera del Carabiniere alla “Virgo Fidelis”: Dolcissima e gloriosissima Madre di Dio e nostra, noi Carabinieri d'Italia, a Te eleviamo reverente il pensiero, fiduciosa la preghiera e fervido il cuore! / Tu, che le nostre Legioni invocano confortatrice e protettrice col titolo di "Virgo Fidelis", / Tu accogli ogni nostro proposito di bene e fanne vigore e luce per la Patria nostra, / Tu accompagna la nostra vigilanza, Tu consiglia il nostro dire, Tu anima la nostra azione, Tu sostenta il nostro sacrificio, Tu infiamma la devozione nostra! / E da un capo all'altro d'Italia suscita in ognuno di noi l'entusiasmo di testimoniare, con fedeltà sino alla morte, l'amore a Dio e ai fratelli italiani. E così sia!
Ada Fichera
Riferimenti
- Portale web dell’Arma dei Carabinieri
- I Carabinieri, Edizioni d’arte Bestetti, 1964