Ufficio Relazioni Esterne e Politiche dello Sport

L’ufficio Relazioni Esterne e Politiche dello Sport è l’elemento di staff preposto ad assistere il SCa.SMD nell’esercizio di talune attribuzioni.

IL CAPO UFFICIO:

• è Rappresentante della Difesa in ambito Ministero Sport, CONI, CIP, Sport e Salute S.p.A. e Federazione Sportive Nazionali per le attività di policy in materia sportiva del dicastero;
• viene tesserato dai Gruppi Sportivi Militari delle F.A./CC in qualità di Dirigente Rappresentante con diritto di voto nelle Assemblee Elettive;
• esplica le sue attività in sinergia di coordinamento con le articolazioni dello SMD, in particolare quelle del V Reparto dello SMD;
• è presidente del Comitato Sportivo Militare (COSMIL);
• è il Capo della Delegazione Italiana al Consiglio Internazionale dello Sport Militare;
• cura le attività di relazioni istituzionali con le istituzioni pubbliche e private.

L’UFFICIO RELAZIONI ESTERNE E POLITICHE DELLO SPORT

Tratta le problematiche inerenti a:

• attività sportive di interesse interforze;
• coordinamento con gli uffici preparazione olimpica del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI);
• pianifica e coordina le conseguenti attività delle FA, con particolare riferimento alle attività agonistiche di livello nazionale e internazionale;
• concorre a definire, di concerto con le competenti articolazioni dello Stato Maggiore Difesa, il piano di comunicazione finalizzato a promuovere e sviluppare l’immagine dello Sport Militare e le relative attività di contatto con gli organi d’informazione e gli operatori dei media.

L’Ufficio si articola su due Sezioni:

- Sezione Relazioni Esterne​;

- Sezione Politiche dello Sport e Delegazione CISM.

a. SEZIONE RELAZIONI ESTERNE

La Sezione Relazioni Es​terne: 

• mantiene e cura i contatti, a livello istituzionale, con il Ministero delle Politiche Giovanili e Sport, il CONI, il CIP nonché l’Agenzia Sport E Salute S.p.A., rappresentando l’interfaccia dei Gruppi Sportivi Militari e lo sport nazionale, salvo le attività inerenti la preparazione olimpica degli atleti curata dai competenti organismi di SMD e delle FA;
• concorre all’attività di coordinamento tra le varie articolazioni che nell’ambito degli SS. MM./CGCC si occupano di sport;
• promuove l’immagine ed i valori del mondo militare nel settore dello sport attraverso la partecipazione ad iniziative sportive e non che valorizzino l’impegno ed i risultati degli atleti;
• agevolare il corretto instradamento verso le articolazioni dello SMD delle istanze che provengono dal mondo esterno pubblico e privato;
• promuovere le iniziative di particolare interesse dello SMD nei confronti di organismi pubblici e privati.

b. SEZIONE POLITICHE DELLO SPORT E DELEGAZIONE CISM

La Sezione Politiche dello Sport e Delegazione CISM:

• emana le linee di policy relativamente all’attività dei Gruppi Sportivi Militari dello sport militare;
• promuove lo sviluppo e l’ampliamento degli accordi di collaborazione fra le FA e gli organismi sportivi nazionali e le società sportive;
• sovraintende e concorre alla definizione dei profili agonistici da reclutare ed alla elaborazione del piano annuale per i reclutamenti degli atleti da parte dei Centri Sportivi delle FA, e quelli relativi alla realizzazione ovvero potenziamento delle infrastrutture sportive militari;
• esplica la funzione di segreteria permanente della Delegazione Italiana Al Consiglio Internazionale dello Sport Militare (CISM), coordinando le conseguenti attività e mantenendo i contatti tecnico-sportivi con il segretariato generale del CISM e con le altre delegazioni;
• emana direttive per la partecipazione di Rappresentative Interforze (Nazionali Militari) a competizioni internazionali, quali i Campionati Mondiali ed Europei Militari e i Giochi Mondiali Militari estivi e invernali, nell’ambito dell’attività sportivo-agonistica del CISM in collaborazione con il Comitato Italiano Nazionale Olimpico e con le Federazioni Sportive Nazionali di riferimento;
• coordina le attività finalizzate alla realizzazione dei Campionati Italiani Interforze, in collaborazione con le Federazioni Sportive Nazionali di riferimento;
• concorre a definire la programmazione finanziaria annuale relativa ai fondi assegnati allo SMD per le attività sportive nonché a controllare l’andamento della spesa, proponendo i conseguenti interventi di rimodulazione annuale;
• cura lo sviluppo dell’attività di formazione tecnico-culturale dei quadri dirigenti e tecnici delle FA, mantenendo i rapporti con la Scuola dello Sport del CONI e definendo la proposta formativa annuale;
• collabora con la preparazione olimpica del CONI nella definizione e ripartizione dei contributi assegnati annualmente dal CONI per il finanziamento dell’attività sportiva dei Gruppi Sportivi Militari (GSM) della Difesa, fornendo i dati relativi all’attività sportiva svolta dai GSM e assicurando la riassegnazione dei contributi sui competenti capitoli di bilancio segnalati da ogni singola FA;
• controlla l’aggiornamento, da parte dei responsabili di FA, dei dati relativi al Sistema Informativo Atleti delle Forze Armate (SIAFA), curandone eventuali integrazioni e miglioramenti;
• cura l’istruttoria delle pratiche per la concessione dei Distintivi dello Sport;
• acquisisce i pareri di fattibilità delle FA per la definizione dei “concorsi” (personale, mezzi e materiali) richiesti dal CONI e dal CIP alle Forze Armate in occasione di manifestazioni sportive civili;
• acquisisce i pareri delle FA per la concessione di autorizzazioni alla partecipazione individuale e/o collegiale a manifestazioni/raduni tecnico-sportivi di atleti/tecnici e dirigenti militari in linea con quanto previsto dal protocollo di intesa CONI-Difesa;
• elabora, sulla base delle segnalazioni di ogni singola FA, la programmazione infrastrutturale scorrevole (PIS), al fine di pianificare, con rimodulazioni annuali, gli interventi di realizzazione e manutenzione delle infrastrutture sportive della Difesa;
• cura l’iter procedurale relativo alla stipula di convenzioni di couso e/o permuta di beni e servizi relative alla fruibilità degli impianti sportivi militari da parte di associazioni/società sportive affiliate al CONI o a FSN, in linea con le procedure previste dalla convenzione CONI-Difesa per la realizzazione e manutenzione delle infrastrutture sportive militari attraverso i propri rappresentanti inclusi nella relativa commissione paritetica;
• cura l'approvvigionamento, la custodia e la gestione di materiale sportivo e di rappresentanza;
• elabora i contributi per la definizione del piano di comunicazione finalizzato a promuovere e sviluppare l’immagine dello Sport Militare e a diffondere, all’interno del comparto Difesa, la conoscenza delle finalità e delle attività sportive interforze.