Il Policlinico Militare di Roma al 127° Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia
Allestita un'area dimostrativa con un ospedale da campo in modalità nucleo chirurgico avanzato
Bari 09 ott 2025
Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Nei giorni scorsi si è svolto a Bari il 127° congresso nazionale della società di chirurgia (SIC) che ha visto la partecipazione attiva della Sanità Militare delle Forze Armate con importanti testimonianze dell’esperienza operativa, della capacità logistica e dell’approccio multidisciplinare nella chirurgia d’urgenza militare.
La cerimonia inaugurale si è svolta all’interno del teatro Petruzzelli ed ha visto tra gli altri la partecipazione del Vice Ministro alla giustizia, Francesco Paolo Sisto, del Sottosegretario alla salute, Marcello Gemmato, del Prefetto di Bari, Francesco Russo, del Sindaco, Vito Leccese e di docenti universitari, primari chirurghi, e medici ospedalieri.
Particolarmente significativo è stato l’intervento del Tenente Generale Carlo Catalano, Ispettore Generale della Sanità Militare e Capo del Corpo sanitario dell’Esercito Italiano, che ha evidenziato l’importanza delle sinergie tra il comparto sanitario militare e quello civile.
La sessione congiunta SIC – Forze Armate, dal titolo “Emergenze chirurgiche in ambienti ostili e al Mass Casualty nell’era della Green Economy”, ha previsto la partecipazione di Ufficiali medici e Sottufficiali infermieri coordinati dal Brigadier Generale Sergio Ferranti, Capo Dipartimento di chirurgia del Policlinico Militare di Roma “Celio”. Per l’occasione è stato schierato di fronte alla sede congressuale una struttura sanitaria campale (denominata “ROLE 2”) allestita dal 10° Reparto di sanità (REPASAN) in assetto di nucleo chirurgico avanzato.
I partecipanti hanno così potuto visitare l’assetto campale, assistendo a dimostrazioni dal vivo del personale sanitario proveniente dall’infermeria presidiaria di Bari, dalla Scuola di Sanità e Veterinaria Militare e da Ufficiali del Policlinico Militare di Roma, che hanno illustrato le capacità di intervento rapido in scenari complessi e ostili.
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