Governo Italiano
Noble Shield: al via l’undicesima edizione della Dynamic Manta
A bordo di Nave Morosini, flagship di operazione Noble Shield, si sono svolte la Pre-Sail Conference e il Media Day della DYMA24, l’esercitazione NATO di lotta sotto la superficie arrivata ormai alla sua undicesima edizione
Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Nel weekend appena trascorso il porto di Catania ha ospitato le unità NATO che parteciperanno alla Dynamic Manta 24, esercitazione di anti-submarine warfare giunta alla sua undicesima edizione, tradizionalmente ospitata dall’Italia.
I Comandanti delle Navi e dei Sommergibili provenienti da sei paesi dell’Alleanza, assieme alle rappresentanze degli equipaggi degli aerei da pattugliamento marittimo di Sigonella e al personale di MARCOM (Maritime Allied Command) e del Comando Marittimo Sicilia, hanno preso parte il 23 febbraio alla Pre-Sail Conference, briefing tenutosi a bordo di Nave Morosini, dove sono stati delineati gli elementi fondamentali per lo svolgimento dell’esercitazione.
Il primo giorno in mare invece, lunedì 26 febbraio, Nave Morosini ha ospitato i rappresentanti di alcune testate giornalistiche per dare la possibilità di vivere qualche ora delle attività di caccia antisommergibile che caratterizzano l’esercitazione Dynamic Manta, familiarizzando con gli assetti che ne sono protagonisti e approfondendo l’importanza che questo tipo di attività addestrativa riveste nel mantenimento e sviluppo delle capacità operative degli assetti alleati al fine di poter sempre garantire con elevata prontezza la sicurezza dei paesi NATO.
Durante il transito dal porto di Catania verso le aree di esercitazione, si è tenuta nell’hangar di Nave Morosini una conferenza stampa, dove il Comandante dei Sottomarini Alleati, Contrammiraglio Thomas Wall, il Comandante della Quarta Divisione Navale Contrammiraglio Alberto Tarabotto e il Comandante dell’operazione Noble Shield Contrammiraglio Pasquale Esposito hanno illustrato agli ospiti le linee guida, gli scopi e le principali caratteristiche dell’esercitazione, contestualizzandone l’importanza in ragione del momento storico e dando ampio spazio alle domande degli stessi.
“Esercitazioni come la Dynamic Manta garantiscono che le Standing Naval Forces, dispositivi aeronavali permanenti, siano costantemente pronte ed addestrate ad operare efficacemente in sinergia, sviluppando il concetto di interoperabilità nell’ambito della Anti-Submarine Warfare” ha spiegato il Contrammiraglio Esposito, sottolineando come l’addestramento in scenari realistici e complessi sia vitale per lo sviluppo e l’affinamento delle tattiche di una complessa forma di lotta come quella subacquea.
