
NATO: conclusa l’esercitazione multinazionale Steadfast Jupiter 23
Una JTF internazionale al comando del Generale italiano Guglielmo Luigi Miglietta ha condotto la la più vasta esercitazione Command Post Exercise nella storia della NATO

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Dal 9 al 19 ottobre 2023 l’Allied Joint Force Command (JFC) Brunnsum, Quartier Generale NATO Operativo comandato dal Generale Guglielmo Luigi Miglietta, ha condotto l’Esercitazione per Posti Comando “Command Post Exercise” (CPX) – “Computer Assisted Exercise” (CAX) STEADFAST JUPITER 2023.
Pianificata per la condotta di operazioni militari internazionali multi dominio su ampia scala, l’esercitazione ha convolto circa 7.000 partecipanti provenienti da 17 nazioni e 24 Quartier Generali multinazionali a livello strategico, operativo e tattico, rappresentando la più vasta esercitazione nel suo genere condotta nella storia della NATO.
Nel corso della STEADFAST JUPITER 2023 sono stati esercitati, in uno scenario virtuale di conflitto armato nell’ambito dell’Articolo 5 del Patto Atlantico, i piani integrati della NATO per la difesa dei paesi alleati.
Con il supporto di personale militare e civile proveniente da tutta l’Alleanza, il Quartier Generale di Brunssum si è riarticolato per guidare le attività militari nei domini terrestre, marittimo, aereo, cibernetico e spaziale, di una Joint Task Force operante su un territorio che comprende l’Europa Centrale e settentrionale.
Undici giorni di intenso addestramento hanno messo alla prova il personale esercitato, con molteplici compiti condotti in scenari in continua evoluzione, richiedendo flessibilità e capacità di adattamento continuo.
Alla guida di questa Joint Task Force internazionale, al termine dell’esercitazione, il Generale italiano Guglielmo Luigi Miglietta ha affermato che “Con la STEADFAST JUPITER 23, abbiamo messo alla prova la nostra capacità di rispondere a qualsiasi possibile aggressione che minacci l’Alleanza. È stata un'esperienza faticosa, ma allo stesso tempo gratificante. Ringrazio il mio staff e tutti i partecipanti per aver portato a termine con successo questo addestramento intenso ed integrato su più livelli. Abbiamo dimostrato che la NATO è idonea a svolgere il suo compito, che è quello di difendere tutti i membri dell’Alleanza”.
Con l’esercitazione STEADFAST JUPITER 2023 la NATO ha schierato le migliori tecnologie a disposizione, per testare l’interoperabilità e la capacità dei Comandi convolti di condurre operazioni militari complesse ad alta intensità, pur senza prevedere movimenti effettivi di truppe.
All’esercitazione hanno preso parte anche alcune Unità e Comandi multinazionali italiani tra i quali il Deployable Air Command and Control Centre (DACCC) di Poggio Renatico che ha rischierato circa la metà del proprio personale presso il Comando AIRCOM con sede in Ramstein in Germania ed il Comando delle Forze Marittime italiane (COMITAMARFOR) che ha partecipato con il proprio personale a bordo dell’incrociatore portaeromobili Giuseppe Garibaldi ormeggiata nella Stazione Navale di Taranto.
Approfondimenti:
STEADFAST JUPITER 23 è inserita nel più ampio concetto NATO di “Deterrenza e Difesa” come ribadito da tutte le nazioni alleate durante il recente vertice di Vilnius.
In tale contesto, il Quartiere generale di Brunssum, il prossimo anno assumerà il Comando della NATO Responce Force (NRF) 2024, la forza di risposta rapida della NATO costituita da unità addestrate a condurre operazioni ad alto rischio, con l’obiettivo di rispondere rapidamente a qualsiasi tipo di crisi.
La caratteristica principale della NRF è infatti rappresentata dalla capacità di condurre la mobilitazione e lo schieramento in tempi molto brevi di forze ad elevato livello di prontezza operativa, con l’obiettivo di assumere il controllo iniziale di un’operazione e di facilitare l’arrivo di contingenti più vasti in un secondo momento qualora la situazione operativa lo richiedesse.