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NATO: si è conclusa l’esercitazione Ramstein Dust 2024
Andravida (Grecia) 16 ott 2024
Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
L’esercitazione Ramstein Dust 24, una delle principali esercitazioni NATO organizzata dal Comando Aereo Alleato di Ramstein (Germania) sulla base aerea di Andravida (Grecia) ed in collaborazione con la Aeronautica Ellenica, si è formalmente conclusa Il giorno 11 ottobre u.s..
Strettamente connessa all’esercitazione Ramstein Flag 24, le due esercitazioni hanno visto la partecipazione internazionale delle forze aeree alleate e partner. Simile alla Red Flag nella sua esecuzione, i partecipanti hanno volato realistiche missioni congiunte, conducendo complesse composite air operations (COMAO).
Dal 30 Settembre al 11 Ottobre hanno infatti partecipato, con i propri assetti in volo, le Aeronautiche della Grecia, Italia, Francia, Polonia, Stati Uniti, insieme al velivolo NATO AWACS e al Deployable Air Control Centre, Recognized Air Picture Production Centre/Sensor Fusion Post (DARS) di Poggio Renatico con l’obiettivo di valutare e addestrare la capacità logistica di rischieramento del DACCC e la possibile integrazione del DARS con altri sistemi di Comando e Controllo della NATO.
Il DACCC ha partecipato con il rischieramento di circa 115 tra donne e uomini provenienti dal Comando della base di Poggio Renatico, del suo assetto DARS, cioè di un assetto con capacità avanzate di Comando e Controllo, di gestione e sorveglianza dello Spazio Aereo, e di due moduli radio Ground-Air-Ground. Le attività preparatorie erano iniziate lo scorso 5 Settembre, con il trasferimento di un convoglio composto da circa 30 automezzi dalla base poggese al porto di Trieste, per poi, tramite traghetto, muoversi in direzione della Grecia, pecorrendo un totale di 2500 km via terra e mare.
La completa integrazione del DARS nella NATO Integrated Air and Missile Defence System (NATINAMDS) nell'area di responsabilità del Centro per le operazioni aeree combinate di Torrejon (CAOCTJ), Spagna, è un'altra pietra miliare per il DACCC. Questa integrazione offre numerosi vantaggi, tra cui: migliore capacità di rilevamento e tracciamento, maggiore consapevolezza della situazione aerea e tempi di risposta più rapidi. “L’integrazione del DARS avrà un impatto significativo sulle capacità di difesa aerea della NATO”, ha affermato il generale di Brigata Aerea David Morpurgo, vice comandante del DACCC." Migliora la capacità del sistema di rilevare e tenere traccia delle minacce e fornisce un quadro più completo di ciò che sta accadendo nello spazio aereo della NATO" ha aggiunto.
La capacità del DARS di implementare sensori attivi e passivi lo rende una risorsa unica nell'inventario dell'Alleanza. Il DACCC è l’unico Comando della NATO in grado di poter esercitare le azioni di pianificazione aerea, comando e controllo tattico, gestione e sorveglianza dello spazio aereo dal sito stanziale di Poggio Renatico o rischierato. La sua capacità di poter rischierare sensori attivi e passivi lo rende un unicum nel panorama dell’Alleanza.
