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MARINA MILITARE: al via la Campagna HIGH NORTH 2023

Salpata dal porto di Tromso Nave Alliance, unità della NATO con equipaggio della Marina Militare, per la settima Campagna in Oceano Artico

Tromso (Norvegia) 21 lug 2023

HIGH NORTH 2023
HIGH NORTH 2023

creative commons creative commons creative commons Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED

​Il 17 luglio Nave Alliance è salpata dal Porto di Tromso per la settima campagna High North in Oceano Artico.

44 i membri dell’equipaggio della Marina Militare che, insieme al team scientifico dell’Istituto Idrografico (IIM) e agli 8 giovani futuri idrografi, Ufficiali e Sottufficiali della Marina Militare Italiana, un rappresentante della marina libanese e studenti dell’Università di Genova impegnati in questa campagna.

La Marina Militare si impegnerà a sviluppare i temi centrali del “Decennio delle Nazioni Unite dedicato al Mare” – “Ocean Science for Sustainable Development”, che include nei suoi obiettivi la formazione di una “generazione oceano” e la formazione di giovani ricercatori nel campo della idro-oceanografia.

Il Programma di ricerca in Artico High North è stato lanciato dalla Marina nel 2017 con la finalità̀ di contribuire attivamente alla Strategia Artica Nazionale. Tale programma pluriennale, a supporto della comunità scientifica nazionale e internazionale, conduce attività di monitoraggio, mappatura e 

sviluppo delle ricerche nel settore marino Artico.

Durante la missione gli specialisti della Marina Militare si occuperanno di attività di mappatura 3D dal satellite al sottofondo durante tutta la rotta della campagna grazie all’acquisizione di dati del fondale,massa d’acqua e ghiaccio con sistemi acustici multifascio, sonde multiparametriche e campioni diretti per la caratterizzazione fisico e biogeochimica.

Tra le diverse attività previste per l’High North verranno effettuate le misurazioni dei principali parametri fisici dell’ecosistema marino: analisi geochimiche, velocità di propagazione del suono in acqua, batimetria ed effettuate ricerche di identificazione dei rifiuti presenti in mare, con campionamenti specifici per le microplastiche e osservazioni di mammiferi marini, temi che la Forza Armata da sempre affronta con massima attenzione.

Durante High North23 Nave Alliance, unità della NATO con equipaggio della Marina Militare, proseguirà lo sviluppo e l’affinamento del progetto ARNACOSKY (ARctic NAvigation with COsmo SKYmed) che dal 2018 ha visto protagonisti IIM ed e-GEOS in un’attività sincrona per il raggiungimento di un innovativo prodotto a supporto di una navigazione sicura e sostenibile con l’acquisizione di dati di calibrazione alle immagini satellitari a latitudini oltre 78° N.

L’obiettivo della Marina Militare sarà rendersi interprete del territorio Artico, quale testimone dell’evoluzione e impatto che sul pianeta e sull’economia globale potranno avere i cambiamenti climatici del momento.

In questo contesto dove si fondono aspetti ambientali, socioeconomici e geostrategici si colloca la centralità dell’operato della Marina Militare Italiana in zona Artica.


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