
Jesolo, si è conclusa la 1ª edizione del Campionato Mondiale Militare di Para Atletica del CISM
Jesolo (VE) 24 mar 2024

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Grande successo di pubblico e di risultati per gli atleti italiani del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD) nella manifestazione sportiva, organizzata dallo Stato Maggiore della Difesa con la collaborazione della Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali (FISPES), sotto l’egida del CISM. Nelle competizioni sono stati impegnati 37 atleti di dieci nazionalità.
Si è appena conclusa la cerimonia di premiazione della prima edizione del Campionato Mondiale Militare di para atletica del CISM. Nel “Villaggio Marzotto” di Jesolo (VE) è avvenuta la consegna delle medaglie agli atleti che hanno conquistato il podio. Presenti, tra gli altri, il Generale di Brigata Eugenio Martis, Vice Capo del V Reparto Affari Generali dello Stato Maggiore della Difesa, il Colonnello Toledo Leal, rappresentante ufficiale del Consiglio Internazionale dello Sport Militare (CISM), nonché il Capitano di Vascello Roberto Recchia e il Colonnello Dirk Schwede, rispettivamente Segretario Generale e vice presidente CISM Europe.
La manifestazione sportiva, che ha visto coinvolti 37 atleti in rappresentanza di dieci nazioni, si è svolta in contemporanea con il World Para Athletics Grand Prix - Italian Open Championships, con il quale ha condiviso l'organizzazione delle competizioni agonistiche. Gli atleti del GSPD hanno vinto un totale di 6 medaglie d'oro, 4 d'argento e 4 di bronzo.
Per la prima volta, si è riusciti a portare avanti un progetto sportivo in ambito militare che desse la possibilità a tutti i soldati di ogni nazione, feriti nel corpo e nello spirito, di trovarsi insieme e di confrontarsi non soltanto sul campo di gara, ma anche nelle esperienze di vita. Sicuramente, costituisce una base di partenza per lo sviluppo di ulteriori progetti analoghi di inclusione e condivisione in ambito paralimpico militare mondiale.
Tutto ciò è stato possibile anche grazie alla lungimiranza del CISM, organismo nato nel 1948 e a cui hanno aderito 140 Paesi, che ha accettato la proposta dell'Italia di organizzare un mondiale militare di atletica paralimpica per il personale militare o veterano con disabilità permanenti conseguite in servizio o per causa di servizio.
L'attenzione che lo Stato Maggiore della Difesa rivolge nei confronti dello sport come veicolo di inclusività, ha portato nel corso degli anni ad una bellissima sinergia con gli organismi sportivi nazionali, primo fra tutti il CIP (Comitato Italiano Paralimpico): grazie a ciò, si è potuto inserire un evento di sport militare all'interno di un evento sportivo nazionale ormai consolidato da anni.