Governo Italiano
Giorno dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate
Il Presidente Mattarella, accompagnato dal Ministro Crosetto e dal Capo di SMD Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, ha deposto una corona di alloro al Sacello del Milite Ignoto
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Le celebrazioni per il 4 novembre si sono aperte con l'omaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha deposto una corona d'alloro al Sacello del Milite Ignoto.
Il Presidente Mattarella era accompagnato dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone e dalle più Alte Cariche istituzionali.
Il tradizionale passaggio delle Frecce Tricolori sulle note del silenzio ha concluso la cerimonia.
A Cagliari successivamente si è tenuta la cerimonia militare alla presenza del Presidente Mattarella, del Ministro Crosetto e del Capo di SMD Ammiraglio Cavo Dragone.
Per l’occasione erano presenti numerose autorità civili, militari, religiose e tantissimi cittadini.
Nel corso del suo intervento l’Ammiraglio Cavo Dragone ha sottolineato che “Le Forze Armate, agendo come un'unica forza integrata, affrontano le nuove sfide con efficace approccio multidominio, costantemente pronte ad assolvere i compiti d'istituto ed a reagire ad ogni tipo di minaccia, materiale e immateriale, sviluppando un sistema sinergico con tutte le istituzioni, quale baluardo credibile di difesa e sicurezza. Un impegno al servizio del Sistema Paese, svolto senza soluzione di continuità, con eccezionale senso del dovere e coraggio, a salvaguardia degli interessi nazionali e del prestigio dell'Italia nel mondo. Il merito dei risultati sinora conseguiti è del personale militare e civile della Difesa, a tutti i livelli, e della esemplare professionalità che ne guida l'azione, il miglior modo di rendere onore alla Patria e ai suoi Caduti”.
La cerimonia è stata anche l’occasione per la consegnare da parte del Presidente Mattarella della Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia alle Bandiere di Guerra dell’Arma dei Carabinieri, del 186° Reggimento Paracadutisti Folgore, del 132° Reggimento Artiglieria Terrestre Ariete, dell'8° Reggimento Genio Guastatori dell'Esercito e del 32° Stormo dell'Aeronautica Militare.
Al termine la banda della Brigata Sassari in divisa storica ha intonato l’inno Dimonios prima del sorvolo delle Frecce Tricolori che ha concluso la cerimonia.
