Esercitazione Gazza Ladra, visita dell'On. Matteo Perego di Cremnago e del Gen. C.A. Giovanni Iannucci

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Oggi, in occasione dell’esercitazione Gazza Ladra 25 (GL25), si è svolta presso la base del 9° Stormo di Grazzanise la visita del Sottosegretario alla Difesa, On. Matteo Perego di Cremnago  e del Comandante Operativo di Vertice Interforze, Gen. C.A. Giovanni Iannucci che hanno assistito alla fase di condotta dell’esercitazione.

Tale attività esercitativa, di previsto svolgimento dal 31 marzo al 11 aprile 2025, è la principale attività addestrativa del Comando Interforze per le Operazioni delle Forze Speciali (COFS) nell’anno corrente. Essa ha lo scopo di verificare la capacità del COFS di attuare le predisposizioni del Piano nazionale di Contingenza in caso di crisi in ambito internazionale tesa, quale fine ultimo, al rientro in patria di connazionali, alla liberazione di ostaggi o, più in generale, alla salvaguardia di interessi nazionali.

Durante tale attività verranno pianificate e condotte operazioni speciali nel rispetto di tutta la Catena di Comando e Controllo prevista dall’attivazione di tale piano. 
Lo scenario utilizzato sarà quello dell’esercitazione del COVI denominata Joint Stars 25, al fine di contribuire con un evento nella Road to Crisis che porti alla dichiarazione dell’Art. 5.

L’esercitazione Gazza Ladra 2025 vedrà interessate le aree di Roma, sede del Comando principale, Pisa, Poggio Renatico (FE) e Grazzanise (CE) quale località principale di rischieramento delle Forze di Intervento. Le aree obiettivo verranno sviluppate presso Jacotenente (FG) e Martina Franca (TA), sfruttando, eventualmente, a seconda dell’azione approvata Amendola (FG) e Gioia del Colle (BA) quali Basi Intermedie Avanzate.

La Gazza Ladra 2025 coinvolgerà contemporaneamente tutti gli assetti di Forze Speciali sotto il controllo operativo del COFS ovvero per l’Esercito il 9° Reggimento Paracadutisti d’Assalto “Col Moschin”, il 4° Reggimento Alpini Paracadutisti “Ranger” e il 185° Reggimento Ricognizione e Acquisizione Obiettivi, per la Marina Militare il Gruppo Operativo Incursori, per l’Aeronautica Militare il 17° Stormo Incursori e per i Carabinieri il Gruppo d’Intervento Speciali ed il 1° Reggimento Tuscania.

Inoltre, sono stati impiegati in supporto piloti ed equipaggi di volo del 3° Reggimento Elicotteri per Operazioni Speciali con elicotteri CH-47 e NH-90 dell’Esercito, del 9° Stormo con elicotteri HH-101, personale ed assetti C-130J e C27 della 46^ Brigata Aerea di Pisa, personale qualificato del 3° Stormo di Villafranca per attività ALARP (Air Landed Aircraft Refuelling Point) e del 16° Stormo P.F. di Martina Franca e un elicottero SH-90 in dotazione alla M.M. tutte le comunicazioni sono state garantite dl personale dell’11° Reggimento trasmissioni dell’Esercito.

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