
Difesa: Visita dell'Ufficio Generale Affari Giuridici (UGAG) presso il NATO Security Force Assistance Centre of Excellence (SFA COE)
Cesano di Roma 19 feb 2025

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Una delegazione dell'Ufficio Generale Affari Giuridici (UGAG) dello Stato Maggiore della Difesa ha visitato il NATO Security Force Assistance Centre of Excellence (SFA COE), situato a Cesano di Roma. L'incontro è stato organizzato con l’intento di esplorare opportunità di cooperazione, focalizzandosi in particolare su aspetti giuridici e formativi, per contribuire all'approfondimento di temi significativi nelle operazioni di stabilizzazione e ricostruzione in scenari complessi.
Il SFA COE, ente multinazionale che coinvolge diversi Paesi membri della NATO, tra cui Italia, Albania e Slovenia, svolge un ruolo cruciale nella promozione della stabilità internazionale e nell'assistenza nella costruzione delle capacità delle forze di sicurezza locali in scenari di conflitto e post-conflitto. Il Centro si distingue per il suo approccio olistico e multidisciplinare, che combina competenze civili e militari, con l'obiettivo di sviluppare e perfezionare concetti e dottrine di sicurezza attraverso attività di formazione, ricerca, e analisi delle lezioni apprese.
Durante la visita, la delegazione ha potuto approfondire le principali attività del Centro, che rappresenta un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale nel campo della Security Force Assistance (SFA). Il lavoro svolto dal SFA COE si inserisce all'interno del più ampio concetto di Nation Building della NATO, volto al rafforzamento delle capacità delle forze di sicurezza locali, fondamentale per la stabilità a lungo termine di regioni post-belliche. Il Centro, infatti, non solo sviluppa e testa nuovi modelli di capacità e dottrina, ma è anche impegnato in attività di formazione per istruttori, mentor e personale di altre nazioni, contribuendo al miglioramento delle competenze in ambito internazionale.
Uno degli aspetti più rilevanti emersi dalla visita è stato il lavoro editoriale di alta qualità che il SFA COE ha prodotto. In particolare, il Centro ha recentemente pubblicato il libro “Enhancing Stabilization and Strategic Partnership in a Post-Conflict Environment: A Comprehensive Approach to Human Security”, edito nel 2024, in cui si analizzano tematiche cruciali per le operazioni di stabilizzazione, tra cui la riforma del settore della sicurezza, la protezione dei civili, il dialogo interreligioso, e la tutela dei diritti umani in contesti post-bellici. Il contributo dell'UGAG in qualità di peer reviewer per questo volume sottolinea l'importanza della collaborazione interistituzionale nel miglioramento delle pratiche e nella condivisione delle conoscenze, rafforzando così il legame tra il lavoro accademico e quello operativo. L’approfondimento di queste tematiche è particolarmente significativo, poiché affronta contesti sempre più complessi e globali, dove la sicurezza umana e la protezione delle popolazioni vulnerabili sono priorità assolute.
Questa visita ha dunque permesso di apprezzare non solo la qualità delle attività operative e formative del SFA COE, ma anche l’elevato livello di competenza e impegno nel promuovere un approccio integrato alla stabilizzazione in ambienti post-bellici, che include un approfondimento costante sulle dinamiche giuridiche e umanitarie. L’UGAG, da parte sua, ha ribadito la volontà di proseguire in questa fruttuosa collaborazione, con l’obiettivo di collaborare su temi giuridici e formativi nei progetti a venire visto anche il proprio ruolo nella emanazione delle direttive giuridiche dello Stato Maggiore Difesa.
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