
Difesa: rientrati in Italia gli atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa
Roma 10 set 2024

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Con il rientro degli ultimi 3 atleti, ieri pomeriggio all’aeroporto internazionale “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino, si conclude l’avventura dei 24 atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD), 10 donne e 14 uomini, che dallo scorso 28 agosto sino all’8 settembre hanno preso parte alla XVII edizione dei Giochi Paralimpici estivi di Parigi.
A ricevere in aeroporto Vittoria Bianco (nuoto), Riccardo Menciotti (nuoto) e Ndiaga Dieng (atletica), il Generale di Divisione Alfonso Manzo, Capo del V Reparto Affari Generali dello Stato Maggiore della Difesa e Presidente della squadra paralimpica della Difesa, che in occasione del loro rientro ha espresso parole di elogio per le 11 medaglie conquistate nel corso dei Giochi (3 Oro, 2 Argento e 6 Bronzo) da tutti gli atleti del GSPD.
Le competizioni aperte ufficialmente il 28 agosto con la cerimonia inaugurale sugli iconici Champs-Elysées e in Place de la Concorde e terminate allo Stade de France lo scorso 8 settembre hanno visto gli atleti della Difesa dell’Italia Team competere in 9 diverse discipline:
- atletica,
- badminton,
- canoa,
- equitazione,
- nuoto,
- scherma,
- tennistavolo,
- tiro a segno,
- tiro con l’arco.
Il programma della manifestazione nel suo complesso ha visto la partecipazione di 4400 atleti, 2500 accompagnatori, 184 delegazioni e una stima di circa 65.000 spettatori.
Il primo oro del Team italiano è stato ottenuto dall’atleta Stefano Trevisani nella specialità tiro con l'arco (Mixed Team Ricurvo Open) il 5 settembre mentre è stata Sara Morganti a chiudere il ciclo di vittorie per gli atleti del GSPD con l’argento ottenuto nell’equitazione (Paradressage) lo scorso 7 settembre.
Il Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD) è una polisportiva senza fini di lucro creata nel 2014 e gestita dallo Stato Maggiore della Difesa ed è rivolta al personale appartenente alle quattro Forze Armate che, durante il servizio, ha riportato lesioni permanenti o patologie invalidanti o vissuto in modo diretto eventi traumatici. Quest’anno festeggia il suo decimo anniversario di fondazione. Il GSPD, costituito il 22 dicembre 2014, realtà ormai consolidata nel panorama paralimpico nazionale, nasce con l’intento di avviare il personale disabile, militare ed ex militare, alla pratica sportiva per favorirne il recupero non solo fisico, ma anche psicologico.
Dal 2022 possono entrare nel GSPD, con contratti a tempo determinato di 3 anni, anche atleti civili paralimpici che si sono distinti per particolari meriti e riconosciuti dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) del più alto livello tecnico-agonistico.
La presenza di atleti disabili nel comparto Difesa è un forte segnale di inclusione: con il loro esempio, gli atleti del GSPD contribuiscono in modo determinante alla diffusione di valori di accettazione e supporto in tutta la società, con l’intento di abbattere ogni barriera architettonica e di pregiudizio mentale.