Governo Italiano
COR: visita del Sottosegretario alla Difesa Matteo Perego di Cremnago
Il Sottosegretario di Stato alla Difesa ha visitato il Comando per le Operazioni in Rete
Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Onorevole Matteo Perego di Cremnago, si è recato in visita al Comando per le Operazioni in Rete dove è stato accolto dal Generale di Squadra Sergio Antonio Scalese e da una rappresentanza del Comando.
Durante l’incontro, il Sottosegretario alla Difesa ha assistito a un briefing di aggiornamento il cui scopo è stato quello di fornire un quadro complessivo delle attività che il COR svolge nel dominio cyber, alla luce anche della particolare situazione geopolitica in atto.
Sono state inoltre illustrate alcune delle attività addestrative volte ad esercitare il personale nella conduzione di operazioni nel dominio cyber, nonché quelle che il COR svolge per valutare le capacità di prevenzione e controllo da attacchi cyber, da qualunque attore di minaccia vengano, nei confronti dei sistemi della Difesa.
In tale contesto emerge chiaramente come la consapevolezza del rischio e la sensibilizzazione degli utenti rimangano gli strumenti di prevenzione più efficaci.
Proteggere il patrimonio informativo della Difesa impone un continuo processo di formazione per mantenere le competenze professionali al passo con l’evolversi della minaccia. Un efficace sistema di Cyber Security, per la Difesa, è quindi un obiettivo prioritario.
Il Sottosegretario, dopo la visita presso il CERT (Computer Emergency Response Team) ha ringraziato il Generale Scalese per l’accoglienza, esprimendo la sua gratitudine per il lavoro svolto quotidianamente dagli uomini e dalle donne del Comando per le Operazioni in Rete nei diversi contesti operativi, affermando che “la vera sfida è essere al passo con i tempi, e il dominio cyber, insieme allo spazio, sono le nuove frontiere e rappresentano priorità fondamentali per la tenuta dell’intero sistema Paese”. La visita si è conclusa con la firma dell’Albo d’Onore e il tradizionale simbolico scambio di doni.
#UnaForzaperilPaese
