
Il Comitato Tecnico Militare continua a sostenere le Forze Armate e la popolazione libanese
Conclusa con successo un’altra iniziativa umanitaria a favore delle LAF e delle comunità di Sibline e Wardaniyeh
Beirut 27 nov 2024

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Il Military Technical Committee for Lebanon (MTC4L), iniziativa multilaterale di natura umanitaria e di capacity building a guida italiana, continua a fornire assistenza umanitaria al popolo libanese attraverso attività di cooperazione civile-militare.
Con gli arrivi del sesto e settimo aereo Cargo dall’Italia, sono stati donati, direttamente alle Forze Armate libanesi (LAF), un’ambulanza commerciale (grazie all’accordo siglato tra il Comando Operativo di Vertice Interforze e il Corpo di Soccorso “Universo Humanitas” della città di Salerno) e nove pallets di materiali, per un totale di circa 3 tonnellate, tra medicinali, coperte e capi d’abbigliamento.
L’ultimo volo è atterrato oggi a Beirut, nello stesso giorno in cui i governi del Libano e di Israele hanno siglato l’accordo del cessate il fuoco e a due mesi esatti (27 settembre scorso) dall’afflusso del quarto aereo carico di materiali per le LAF.
Inoltre, presso l’Ospedale di Sebline, località a circa 40 km a sud di Beirut, è avvenuta la donazione di apparecchiature sanitarie e medicinali. Il nosocomio della capitale, istituto di eccellenza nell’area, è specializzato in servizi di chirurgia e traumatologia e garantisce assistenza medica con una capacità ricettiva che supera i 50 posti letto. Presenti alla piccola cerimonia, oltre a rappresentanti del MTC4L, anche il Direttore dell’ospedale e i sindaci di Sebline e Wardaniyeh, ai quali sono stati consegnati gli apparati medicali.
Comitato Tecnico Militare
Il Comitato Tecnico Militare, guidato dal Generale di Divisione Diodato Abagnara, è stato recentemente istituito con un duplice scopo: quello di supportare le LAF ma anche e soprattutto per sostenere la popolazione libanese, grazie alla solidarietà di diversi enti e associazioni donatrici italiane.
Il Comitato opera nel pieno rispetto della UNSCR 1701 e successive risoluzioni, in coordinazione con UNIFIL/UNSCOL e in armonia con le iniziative politico-diplomatiche in corso.
È composto, attualmente, da 8 nazioni partner (Italia, Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Francia, Germania, Spagna e Paesi Bassi), 3 paesi contributori (Qatar, Belgio e Danimarca) e l’Unione Europea e ha come scopo finale quello di promuovere la sicurezza nel sud del Libano, con benefici riflessi su tutto il paese, attraverso una combinazione di interventi militari, umanitari e diplomatici che supportino direttamente la resilienza e la capacità delle LAF.
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