
Il Comando delle Operazioni Spaziali (COS) della Difesa partecipa all’esercitazione spaziale militare AsterX 2025
L’attività, che si è svolta a Tolosa, è stata di fondamentale importanza per il rafforzamento dell’interoperabilità con i partner internazionali
Tolosa (Francia) 10 apr 2025

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Si è conclusa con successo la quinta edizione di AsterX 2025, l’esercitazione spaziale militare organizzata dal Comando Spaziale Francese (Commandement de l’Espace - CDE), che si è svolta dal 17 al 28 marzo 2025 presso il Centre National d’Etudes Spatiales (CNES) di Tolosa. Quest’anno l’evento ha visto una significativa partecipazione internazionale, con personale proveniente da 12 nazioni partner, tra cui spicca la presenza attiva dell’Italia, rappresentata dal Comando delle Operazioni Spaziali della Difesa (COS) che opera alle dipendenze del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI).
L’esercitazione ha coinvolto 170 partecipanti tra personale militare e civile con l’obiettivo di addestrare gli operatori del CDE e dei Paesi alleati nella pianificazione e condotta di operazioni spaziali militari congiunte e di coalizione, in uno scenario realistico, complesso e interconnesso con gli altri domini operativi. L’edizione 2025 era articolata su due fasi: una prima parte focalizzata alla costruzione di una risposta nazionale francese a specifiche minacce in un contesto competitivo, seguita da una seconda fase mirata a rafforzare la cooperazione con gli Alleati in uno scenario di scontro diretto.
La partecipazione del COS ad AsterX 2025 ha visto il personale nazionale pienamente integrato nella struttura e nello svolgimento dell’esercitazione con ruoli chiave all’interno di due delle principali “cellule” operative: due Ufficiali, appartenenti al Comando delle Operazioni Spaziali (COS) e al dipendente Centro Interforze Gestione e Controllo SICRAL (CIGC SICRAL) hanno ricoperto rispettivamente la posizione di Direttore del Comando Spaziale della cellula “VERDE” (elemento di organizzazione che ha simulato nello scenario il supporto spaziale di un un paese alleato, composto dai rappresentanti partner internazionali) e di responsabile Intelligence, Surveillance and Reconnaissance (ISR) del team pianificazione futura (S35) della “cellula” BLU.
L’addestramento ha coperto l’intero spettro delle operazioni spaziali, dalla restrizione della libertà d’azione nei domini tradizionali alle sfide tattiche e tecniche nello spazio. I partecipanti si sono confrontati con 4.000 oggetti spaziali simulati, 18 eventi spaziali in tutte le orbite e 10 tipi di minaccia, compresa quella cibernetica. Tra gli scenari affrontati, si segnalano il rilascio di nano-satelliti ostili, la minaccia di sistemi di difesa aerea terrestri e attacchi diretti contro assetti satellitari amici.
Un elemento centrale di AsterX 2025 è stata l’enfasi sull’approccio multi-dominio, con un’integrazione accurata di Ufficiali di collegamento provenienti dai domini aereo, terrestre, marittimo e cyber. L’obiettivo è stato quello di mantenere la capacità di supporto spaziale alle operazioni degli altri domini tenendo conto delle rispettive esigenze e coordinando le azioni tattiche.
L’esperienza acquisita dagli Ufficiali italiani durante l’esercitazione, in scenari complessi e in un contesto multinazionale, è stata di fondamentale importanza per lo sviluppo delle capacità spaziali militari e per il rafforzamento dell’interoperabilità con i partner internazionali.
COVI SMD