Il Comandante di JFC Brunssum in visita al NRDC-ITA: cooperazione e innovazione

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Presso la sede operativa del NATO Rapid Deployable Corps – Italy (NRDC-ITA) si è svolta oggi la visita del Generale Ingo Gerhartz, Comandante del Joint Force Command Brunssum (JFC-BS), accolto dal Generale di Corpo d’Armata Gianluca Carai, Comandante di NRDC-ITA.

L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto e di condivisione delle esperienze operative tra due comandi chiave dell’Alleanza Atlantica, focalizzato sulle future attività dell’Allied Reaction Force (ARF) e sulle sue capacità multidominio.

Durante la visita, il Generale Gerhartz – accompagnato dal Deputy Chief of Staff Support di JFC-BS, Generale di Brigata Nicola Mandolesi  e da una delegazione– ha preso parte a una serie di briefing con il Comandante di NRDC-ITA e con il Vice Comandante, Generale di Divisione Millar, orientati alle prossime sfide operative e ai programmi di modernizzazione che vedono l’ARF come protagonista.

L’ARF, infatti, rappresenta oggi una delle principali piattaforme tecnologiche e operative della NATO, con un ruolo che va oltre la prontezza operativa: è un hub addestrativo e di innovazione, dove si sperimentano nuovi concetti, sistemi di comando e soluzioni tecnologiche avanzate.

La natura dei recenti conflitti e l’accelerazione delle tecnologie digitali stanno guidando una profonda trasformazione. L’ARF, quindi, punta su un approccio “più leggero, più intelligente, più protetto”, sperimentando sistemi di comando digitali di nuova generazione come MAVEN, SitaWare e IMPERIO, che consentono una gestione più rapida e integrata delle informazioni sul campo.

Il Comando di ARF, con le sue capacità multidominio e con la presenza di assetti multinazionali, rappresenta un’ulteriore dimostrazione dell’impegno dell’Italia a sostegno della NATO al servizio della deterrenza, della difesa e della sicurezza cooperativa euro-atlantica.