
81° anniversario dell'eccidio di Cefalonia e Corfù
Commemorato a Verona il sacrificio della Divisione “Acqui” nelle isole greche
Verona 23 set 2024

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Si sono svolte nei giorni scorsi, presso il Monumento Nazionale dedicato ai Caduti della Divisione Acqui, alla presenza del Sottosegretario di Stato per la Difesa Senatrice Isabella Rauti, le celebrazioni commemorative in occasione dell’81° anniversario dell’eccidio di Cefalonia e Corfù.
Accolta dal Comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto Generale di Corpo d’Armata Massimo Scala, dal Prefetto della città di Verona Dott. Demetrio Martino, dal Sindaco Sig. Damiano Tommasi, dal Comandante della Divisione “Acqui” Generale di Divisione Maurizio Fronda e dal Presidente nazionale dell'Associazione Divisione Acqui Prof. Claudio Toninel, unitamente ai rappresentanti delle Istituzioni locali e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, l’Alta autorità ha ricevuto gli onori da un picchetto interforze di Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri e Guardia di Finanza e dalla Fanfara dell’11° reggimento bersaglieri.
Durante la cerimonia, sono stati ricordati i tragici fatti della seconda guerra mondiale, avvenuti tra il 12 ed il 26 settembre del 1943, quando i soldati tedeschi dopo l’8 settembre dello stesso anno, intimarono la resa alla Divisione Acqui, allora dislocata in Grecia. Il rifiuto del Comandante della Divisione di deporre le armi ebbe come risposta un violento attacco aereo alle postazioni italiane, contro le quali fu sferrata una offensiva di mezzi corazzati senza precedenti che causò la morte di migliaia di soldati.
Dopo aver reso omaggio alla Bandiera di Guerra del 17° Reggimento Addestramento Volontari “Acqui” e ai Gonfaloni delle città di Verona e Firenze e dell’Università degli Studi di Padova decorati di Medaglia d'Oro al Valor Militare e al Gonfalone della città di Vestenanova (VR) decorato di Medaglia di Bronzo al Valor Militare, il Sottosegretario Rauti, nel corso del suo intervento di saluto, ha voluto ricordare gli italiani che sacrificarono la propria vita in nome della libertà nei tragici fatti occorsi all’indomani dell’armistizio dell’8 settembre del 1943: “Oggi ricordiamo degli eroi, caduti in nome della libertà, restando fedeli al giuramento prestato ed al Tricolore. La memoria dell’eccidio di Cefalonia deve risuonare come un monito, affinché gli orrori delle guerre non tornino a segnare la storia dell’umanità” - ha dichiarato la Senatrice Rauti - “La pace e la libertà hanno un prezzo e purtroppo la loro conquista spesso affonda radici nelle tragedie, nelle guerre, nelle battaglie. Verso chi ha combattuto per questi valori abbiamo un debito di riconoscenza”.
Il Sottosegretario ha poi sottolineato l’importanza delle cerimonie commemorative: “ricordare significa ritrovare nella trama e nell’ordito della storia, il filo della nostra democrazia per costruire una memoria nazionale condivisa, fondata sulla comunità di intenti e sull’amore per la Patria”.
Molto significativa la presenza di oltre 100 studenti della Scuola Secondaria di I Grado “Betteloni” di Verona, che lo scorso 6 giugno hanno preso parte alla terza edizione di “Corri Acqui”, la manifestazione ludico-sportivo-culturale svolta nella zona circostante il Monumento Nazionale e rivolta ai giovani alunni veronesi con lo scopo di avvicinarli ad un luogo storico e contribuire al processo di valorizzazione e riqualificazione degli spazi verdi della città.