
Lo Stato Maggiore della Difesa e L’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma Onlus
Lo Stato Maggiore della Difesa e L’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma Onlus insieme per dare sostegno alla ricerca scientifica.
Con l’approssimarsi delle festività natalizie, l’Associazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma vuole sostenere la ricerca scientifica sul neuroblastoma e sui tumori cerebrali pediatrici attraverso l’iniziativa di raccolta fondi Dono Ricerca RiDono la Vita patrocinata anche dallo Stato Maggiore della Difesa.
Partecipa alla campagna di Natale “Dono Ricerca. RiDono la Vita”, scegli i doni solidali dell’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma per aiutarci a finanziare la ricerca scientifica.
Basta un piccolo gesto per regalare un futuro ai bambini.
I doni solidali si possono richiedere direttamente sul sito web dell'associazione alla specifica sezione su ABN STORE, voce "Per il tuo magico Natale 2024".
In alternativa scrivendo all’indirizzo di posta elettronica natale@neuroblastoma.org o telefonando al numero 010-9868319 o al numero 010-9868320.
L’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma
L’associazione nasce il 23 luglio del 1993 scegliendo come sua sede legale e “naturale” l’Istituto “Giannina Gaslini” di Genova. Le sue origini si legano alla volontà di madri e padri che hanno vissuto l’esperienza della malattia delle proprie figlie e dei propri figli, ma anche su impulso di oncologi frustrati dagli scarsi successi terapeutici ottenibili in quegli anni. Dal 1996, l’associazione è presieduta da Sara Costa, socia fondatrice e mamma di Luca, bambino non sopravvissuto alla malattia. Nel 1998, sempre con sede legale al “Gaslini”, nasce invece la Fondazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma, ramo scientifico dell’associazione deputato a selezionare e a finanziare i progetti approvati.
L’associazione si propone di promuovere progetti scientifici per la cura del neuroblastoma e dei tumori cerebrali pediatrici. Da qui anche il piano strategico 2024-2028 a sostegno di filoni di ricerca innovativi.
Le iniziative di raccolta fondi sono tante. Si tratta di attività basate sulla logica di rete, di cooperazione, sull’impegno di madri e padri attivi in diverse parti d’Italia, di molte altre persone desiderose di fare la propria parte, ma anche di realtà istituzionali e di aziende, sempre con l’obiettivo comune di dare un motivo di speranza in più alle bambine e ai bambini in attesa di nuove cure.
Il “Bambino con l’imbuto” contraddistingue il logo dell’associazione: un’immagine di gioia nonostante il dolore; la gioia dell’infanzia da incoraggiare anche attraverso la ricerca.