
NUOVI AUDITOR DI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA’ ALLA SCUOLA DI AEROCOOPERAZIONE
L’Istituto interforze di Guidonia ha ospitato il 7° Corso Auditor/Lead Auditor del Reparto per la Formazione Didattica e Manageriale dell’Aeronautica Militare

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Interamente erogato dal Reparto per la Formazione Didattica e Manageriale (Re.Fo.Di.Ma.) dell’Istituto di Scienze Militari dell’Aeronautica di Firenze in modalità itinerante, con il supporto dell’Ufficio Innovazione Manageriale dello Stato Maggiore dell’Aeronautica, il Corso Auditor/Lead Auditor di Sistemi di Gestione per la Qualità, si è svolto dal 30 giugno al 4 luglio presso la Scuola di Aerocooperazione di Guidonia, Istituto interforze accreditato NATO, il cui Sistema di Gestione Qualità è certificato ISO 9001:2015. Con l’edizione appena conclusa, si sono qualificati 5 nuovi Auditor della Scuola ed altri 6 militari degli enti coubicati sull’Aeroporto militare di Guidonia.
La formazione è stata sviluppata in due percorsi modulari pensati per rispondere a diversi livelli di esperienza e finalità professionali. La prima parte, nei tre giorni iniziali del corso, è stata dedicata alla formazione della figura di Auditor Interno, mentre la seconda parte, riservata a chi aveva già conseguito tale livello, si è sviluppata sulla formazione dell’Auditor/Lead Auditor..
I cinque giorni complessivi, inglobando entrambi i percorsi formativi, sviluppano l’iter completo, a valle del quale si consegue il titolo di Lead Auditor, che in Aeronautica Militare è riconosciuto come qualifica.
Il percorso formativo è destinato a chi è chiamato a svolgere attività di audit secondo gli standard internazionali, e ha l’obiettivo di fornire competenze teoriche e pratiche per pianificare, condurre e valutare audit di Sistemi di Gestione Qualità, in conformità alle norme ISO 9001:2015, ISO 19011:2018 e ISO/IEC 17021-1:2015. Il Corso Auditor/Lead Auditor non è solo un percorso tecnico, ma una tappa di un progetto più ampio che punta all’eccellenza, alla responsabilità e alla valorizzazione del capitale umano della Difesa.
Durante il suo intervento a conclusione del corso, il Generale di Brigata Francesco Donato RIZZO, Comandante della Scuola di Aerocooperazione, ha voluto rimarcare “la sinergia, ormai consolidata, tra due eccellenze nazionali nel campo della formazione. Come la Scuola di Aerocooperazione è ormai un centro di riferimento interforze ed anche internazionale, di alta formazione tecnico-operativa nei contesti e i domini operativi di riferimento, grazie all’accreditamento NATO, quale National Education and Training Facility dell’Alleanza, e la certificazione di qualità ISO 9001:2015 del proprio sistema di gestione, anche il Reparto per la Formazione Didattica e Manageriale, ha fatto dell’innovazione al servizio della formazione la sua peculiarità, distinguendosi per l’integrazione tra tradizione formativa e innovazione metodologica.
Per questo connubio, ringrazio il Colonnello Gennaro Di Napoli, Capo del Re.Fo.Di.Ma. ed il Generale di Brigata Aerea Giovanni Francesco Adamo, Comandante dell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche, che hanno creduto e voluto, con convinzione, lungimiranza e condivisione di intenti, avviare un laboratorio in continua evoluzione che mira a formare professionisti consapevoli, capaci di agire con competenza, lucidità e visione strategica in contesti operativi complessi.”
La Scuola di Aerocooperazione, conosciuta all’estero come Italian Joint Air Operation School (Ita-JAOS) è un centro formativo di riferimento interforze ed unica realtà formativa/addestrativa della Difesa accreditata dalla NATO, quale National Education and Training Facility dell’Alleanza. Eroga una didattica d’eccellenza, in continua evoluzione ed al passo con le innovazioni tecnologiche, in contesti e i domini operativi di riferimento, per renderla costantemente aderente alle esigenze formative delle Forze Armate nazionali e dei Paesi alleati ed amici.
Alcuni corsi erogati dalla Scuola di Aerocooperazione sono certificati “Approved” dalla NATO ed inseriti nel catalogo ETOC (Education and Training Opportunities Catalogue), il catalogo dei corsi certificati ed offerti dall'ACT (Allied Command for Transformation), il Comando Supremo NATO con sede a Norfolk in Virginia (USA), responsabile per la formazione, la dottrina e la trasformazione dello strumento militare della NATO.
Nello specifico ambito della formazione JTAC la Scuola di Aerocooperazione, fornisce il know-how, l’expertise e le competenze che un operatore deve acquisire per ottenere la qualifica, percorso esclusivamente svolto a livello interforze. Il JTAC è l’elemento cardine nelle missioni di Close Air Support (CAS), attività complesse che richiedono un elevato livello di integrazione tra gli assetti aerotattici e il controllore finale operante sul terreno.
Il Comandante della Scuola è la “National Certification Authority” per la formazione e qualificazione dei JTAC.
Grande attenzione viene rivolta al processo di selezione e formazione del personale istruttore JTAC, al fine di garantire un elevato livello addestrativo e trasferire, con efficacia e professionalità, le conoscenze acquisite ai nuovi operatori o supervisionare il personale temporaneamente unqualified.
La Scuola inoltre provvede alla formazione dei valutatori JTAC (JTAC Evaluator) destinati a svolgere attività di valutazione e standardizzazione presso le unità operative nazionali.
Stante la piena e completa corrispondenza agli standard operativi e qualitativi richiesti dalla NATO, gli operatori qualificati dalla Scuola di Aerocooperazione sono abilitati ad operare anche in operazioni congiunte con assetti aerotattici di diverse nazionalità dell’Alleanza.
Le CAS week sono eventi addestrativi interforze con cui periodicamente le Forze Armate testano, le capacità, l’efficienza e l’efficacia degli operatori JTAC ed il loro livello addestrativo.
Nel campo della cooperazione e integrazione operativa aria-superfice, la Scuola ha negli ultimi anni ampliato la propria offerta formativa con l’intera filiera “Joint Terminal Attack Controller “ (JTAC), “Joint Personnel Recovery” (JPR) e “Joint Targeting” (JT).
Nel campo del “Remote Sensing”, svolge corsi formativi per la gestione, interpretazione e analisi operativa di immagini telerilevate, provenienti da sensori elettro-ottici e RADAR, aeroportati e satellitari. In tale quadro, mantiene rapporti e collaborazioni con le realtà scientifiche, accademiche e industriali, per lo sviluppo e applicazione di innovazioni tecnologiche nel settore del telerilevamento e nella didattica erogata.
Di recente implementazione il terzo settore formativo incentrato sullo Spazio quale dominio operativo, nell’ambito delle Multi Domain Operations (MDO), con l’erogazione dei corsi di Introduzione alle Attività Spaziali (IAS) e Space Battle Management Operator/Staff Officer, progettati e sviluppati in collaborazione con il Comando per le Operazioni Spaziali dello Stato Maggiore della Difesa.
I corsi della Scuola di Aerocooperazione sono aperti, oltre che al personale militare delle Forze Armate, anche a personale esterno all’Amministrazione della Difesa ed al personale militare della NATO e dei Paesi partecipanti al programma internazionale Partnership for Peace (PfP), previa autorizzazione dello Stato Maggiore Difesa.
In tale quadro si inserisce la Vision del Comandante di portare la Scuola di Aerocooperazione ad essere rilevante nel formare per operare, promuovendo il sapere, il saper fare, il saper far fare, a beneficio del Sistema Paese.
La Mission della Scuola di Aerocooperazione è progettare ed erogare, in ottica multi-dominio, formazione avanzata e specialistica nei settori dell’aerocooperazione, del telerilevamento e dello spazio a favore di personale nazionale, NATO e di Paesi partner.