
CONCLUSA LA TERZA EDIZIONE DELL’AIR TO SURFACE INTEGRATION (ATOSI) CONFERENCE
Conferenza di rilievo nazionale per l’integrazione tra le componenti operative delle Forze Armate nelle attuali e future operazioni militari, quest’anno incentrata sull’ Air and Space Power ed ospitata dal Comando Operazioni Aerospaziali dell’Aeronautica Militare
Poggio Renatico (FE) 28 MAG 2024

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Nell’ambito dell’offerta didattica 2024 della Scuola di Aerocooperazione, si è svolta al Comando Operazioni Aerospaziali (COA) di Poggio Renatico, la 3^ edizione della Air to Surface Integration (ATOSI) Conference, a favore di Flag/Senior Officers delle FF.AA, nel grado di Colonnello e Generale di Brigata ed equivalenti.
Alla conferenza hanno partecipato alti rappresentanti degli Stati Maggiori, Comandi Interforze e dei Comandi di Componente delle Forze Armate.
L’evento, che ha l’obiettivo di accrescere lo scambio di conoscenze, consolidare la collaborazione ed evidenziare le potenzialità dell’interoperabilità fra i vari domini, con particolare riferimento all’impiego dell’Air and Space Power, si è tenuto al COA di Poggio Renatico, con l’obiettivo di fornire ad una platea interforze un privilegiato punto di vista “aerospaziale” sul processo di interoperabilità delle forze nelle operazioni joint e combined, arricchendo di fatto il percorso avviato con le passate edizioni.
Ad evidenziare l’importanza di questo appuntamento annuale, che vede con il passare del tempo un’attenzione sempre crescente delle più alte cariche della Difesa, è stato l’intervento in videoconferenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Gen. S.A. Luca GORETTI, e del Gen. S.A. Claudio GABELLINI, Comandante del COA, che ha aperto i lavori insieme al Gen. B. Francesco Donato RIZZO, Comandante della Scuola di Aerocooperazione.
In particolare, il Generale GABELLINI ha evidenziato nel suo intervento come sia fondamentale per la Difesa poter contare sulla complessità e versatilità del Comando Operazioni Aerospaziali. Il COA, difatti, è capace di pianificare, eseguire e concludere tutta la gamma di operazioni nell’ambito aerospaziale, a partire dalle operazioni correnti, fino alla gestione del tempo di crisi e al conflitto, in linea con la pubblicazione “ItAF Air C2 ConOps – Il Comando e Controllo delle Operazioni Aerospaziali”, che rappresenta il fondamento dottrinale nel campo.
Nell’ambito della conferenza sono stati trattati importanti temi attinenti alla cooperazione e all’integrazione aria/superfice che vanno dalla Difesa Aerea e Missilistica Integrata (IAMD) nella Homeland Defense e nelle Operazioni di Teatro, relatore il Generale B. Glauco Luigi MORA, Comandante della Brigata Controllo Aerospazio del COA, alle specifiche competenze della Componente Aerea nell’ambito di un Mission Command, trattate dal Generale D.A. Luca MAINERI, Comandante Reparto Operazioni e Vice Comandante del COA, al ruolo del Potere Aerospaziale nei futuri scenari operativi, a cura del Colonnello Vincenzo RUGGIERO, Comandante dell’Italian Air Warfare Center del COA, offrendo spunti fondamentali per le strategie attuali e future, il tutto dopo un inquadramento di natura storica e dottrinale fornito dal Tenente Colonnello Alessandro MASI.