KOSOVO: cambio del Comandante alla Multinational Specialized Unit (MSU-KFOR) di Pristina

Oggi presso la base MSU – KFOR sede Multinational Specialized Unit, si è tenuta la cerimonia di cambio del comandante del Reggimento. L’unità multinazionale a guida italiana, che opera con competenza esclusiva sull’area di Mitrovica, all’interno della quale è presente il ponte di “Austerlitz”, costantemente presidiato dai Carabinieri di MSU e simbolo della divisione tra le etnie Serba ed Albanese. Inoltre i Carabinieri di MSU operano su tutto il Kosovo, con pattuglie che svolgono sia attività di informativa che in sostegno della popolazione con la componente CIMIC (Civil Military Cooperation). Il Comandante uscente, il Generale di Brigata Ruggiero Capodivento, al termine del suo secondo mandato durato un anno, ha ceduto il testimone al Colonnello Massimo Rosati, il quale subentra alla guida del Reggimento MSU della missione NATO KFOR denominata "Joint Enterprise".
Il Generale di Divisione (Tur) Ozkan Ulutas, Comandante di KFOR, nel presiedere il passaggio della bandiera della NATO, nel suo discorso ha ringraziato il Generale Capodivento per la sua preziosa collaborazione, in particolare quale suo consulente per le materie di polizia civile e per aver mantenuto alto lo standard del Reggimento MSU. Il comandante di KFOR ha rimarcato la grande importanza che il Generale Capodivento ha posto nella cooperazione e nella coordinazione delle attività anche con grande riguardo nei confronti dei progetti della CIMIC. 
La cerimonia, che si è tenuta alla presenza di molte Autorità sia del Kosovo che provenienti dall’Italia e ha visto, tra gli altri, la partecipazione dell’Ambasciatore italiano in Kosovo Dott. Antonello De Riu, del Vice Comandante del COVI Generale di Squadra Aerea Nicola Lanza de Cristoforis e del  Vice Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta. Durante un incontro, a margine della cerimonia, il Generale Lanza de Cristoforis non ha mancato di esprimere parole di apprezzamento e stima per il lavoro svolto dal Reggimento MSU in un teatro operativo molto fragile che potrebbe richiedere la presenza di un contingente militare ancora per diverso tempo. Il Vice Comandante dell’Arma ha tenuto a ringraziare il Generale Capodivento per il complesso compito adempiuto nell’ultimo anno denso di avvenimenti e per i lodevoli risultati conseguiti, ringraziando i Carabinieri sia in patria che all’estero e soprattutto le loro famiglie che li supportano. 
Il Generale Capodivento, nel corso del proprio intervento ha tenuto a ringraziare gli oltre 350 Carabinieri della MSU che si sono avvicendati quest’anno, tra cui anche due contingenti della Repubblica Ceca, che ha avuto l’onore di comandare, nel pieno rispetto del andato internazionale, al fine di contribuire a mantenere un ambiente sicuro e garantire la libertà di movimento per tutte le comunità del Kosovo, in conformità alla risoluzione dell’ONU n. 1244 del 1999.