
Accordo sulla riqualificazione, ristrutturazione architettonica e rigenerazione urbana del patrimonio immobiliare in uso dalla Difesa
Roma
17 NOV 2020

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Sottoscritta un'importante collaborazione tra il Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) e i Consigli Nazionali degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) sui processi tecnici ed amministrativi, sulla riqualificazione, razionalizzazione, ristrutturazione architettonica e rigenerazione urbana del patrimonio immobiliare in uso dalla Difesa.
L'accordo siglato in via telematica dal Segretario Generale della Difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti, Gen. C.A. Nicolò Falsaperna, dal Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Ing. Armando Zambrano e dal Presidente del CNAPPC, Arch. Giuseppe Cappochin, prevede l'istituzione di un "tavolo di lavoro" interdisciplinare per lo studio nell'interesse generale e delle comunità locali, del patrimonio immobiliare in relazione alla valenza storico-culturale e alla conservazione dei caratteri identitari e delle testimonianze della storia militare, attraverso l'individuazione di programmi di restauro e riqualificazione delle infrastrutture.
L'intesa, presentata dal Direttore della Direzione dei Lavori e del Demanio, Gen. Isp. Giancarlo Gambardella, ha l'ambizione di arrivare alla definizione di programmi di miglioramento della qualità dell'ambiente, della tutela del paesaggio storico urbano e del miglioramento del vivere collettivo e si basa sulla qualità, professionalità e concretezza dei risultati che si vogliono perseguire nei processi tecnico amministrativi che governano le trasformazioni edilizie e lo sviluppo urbanistico e del territorio.
Un Accordo frutto di un ampio e virtuoso confronto, tra rappresentanti della Difesa, Col. Pasqualino IANNOTTI e rappresentanti dei due Consigli, l'Ing. Felice MONACO del CNI e l'Arch. Diego ZOPPI del CNA, approvato da tutte le rispettive Autorità, che ha visto i primi risultati in un evento pubblico, alla presenza di numerose autorità politiche e militari, con una interessantissima discussione sul progetto "Caserme Verdi: strategie innovative tra ingegneria e Architettura- un'opportunità per il paese".
Una collaborazione che si svilupperà sia a livello centrale sia a livello locale per collaborare, confrontarsi e coordinarsi nell'individuare percorsi tecnici – amministrativi, concreti e virtuosi, afferenti i processi di rigenerazione urbana, tema molto sentito e molto considerato allo scopo di migliorare la qualità del Nostro territorio e soprattutto la qualità della vita di chi abita e vive il territorio.
Ro2