
FAQ - Rimborso spese asili nido
1. Qual è la normativa di riferimento?
Il Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66 (Codice dell’Ordinamento Militare) agli articoli 1831, comma 1, lettera c) e 1835, prevede che l’Amministrazione della Difesa, in luogo dell’istituzione di asili nido, possa, nei limiti della disponibilità dei capitoli di bilancio relativi alle attività assistenziali, concedere un rimborso, anche parziale, delle spese sostenute dal personale militare per il pagamento di rette degli asili nido pubblico privati, per i figli a carico.
La regolamentazione in materia è contenuta al punto 6 del Compendio delle disposizioni in materia di provvidenze per il personale militare prot. nr. M _D AB05933 REG2023 0346271 del 12-06-2023 e ss.mm.ii., pubblicato sul sito internet di questa Direzione Generale.
2. Chi sono i destinatari del beneficio?
Destinatario del beneficio è il personale militare in servizio alla data della concessione del contributo, appartenente all’Esercito, alla Marina e all’Aeronautica, nonché il coniuge superstite del medesimo personale (con riferimento ai figli del dipendente deceduto).
3. Cosa si intende per nido d’infanzia?
Per nido di infanzia si intende il servizio educativo e sociale di interesse pubblico o privato aperto ai bambini di età compresa tra i tre e i trentasei mesi., provvisto del provvedimento autorizzato all'esercizio di attività di asilo nido.
4. Sono ammesse al rimborso le spese sostenute per la scuola dell'infanzia e delle strutture assimilabili agli asili nido (es. baby parking, baby sitting, punti gioco, ludoteca, centri estivi, ecc)?
Le spese sostenute per le prestazioni autorizzate all'esercizio di attività diverse da asilo nido, anche se fornite da soggetti abilitati, non sono ammesse al rimborso.
5. Qual è l’entità del rimborso?
Nell’anno educativo di riferimento è rimborsato, a favore dei militari con figli con necessità di sostegno intensivo documentato, il 100% della spesa sostenuta; a favore del restante personale è rimborsato un importo percentuale risultante dal rapporto tra le risorse finanziarie disponibili e l’importo complessivo delle istanze rimborsabile e, comunque, per un importo massimo rimborsabile di € 3.500,00. In ipotesi di entità di fondi particolarmente ridotta non verrà riconosciuto alcun contributo a coloro che supereranno la soglia ISEE di euro 32.000,00. L’entità del rimborso viene definita con apposita circolare emanata annualmente dalla Direzione Generale per il Personale Militare.
6. A chi deve essere presentata la domanda di rimborso ed entro quali termini?
La domanda deve essere presentata agli EDR di appartenenza, a decorrere dal 1° agosto dell’anno educativo di riferimento ed entro il termine perentorio del successivo 30 novembre.
7. Cosa si intende per anno educativo di riferimento?
Per anno educativo di riferimento si intende il periodo di tempo compreso tra il 1° settembre e il 31 luglio dell’anno successivo.