
La Direzione Nazionale degli Armamenti
La Direzione Nazionale degli Armamenti emana disposizioni attuative degli indirizzi politico-amministrativi e di alta amministrazione impartiti dal Ministro della Difesa riguardanti le aree tecnico-industriale e tecnico-amministrativa, per la parte di competenza, ai fini del conseguimento degli obiettivi di efficienza fissati per lo strumento militare; riceve dal Capo di Stato Maggiore della Difesa direttive tecnico-operative con riferimento alle attività di studio e sperimentazione, approvvigionamento dei materiali e dei sistemi d'arma; predispone, d'intesa con il Capo di Stato Maggiore della Difesa, nel quadro della pianificazione generale dello strumento militare, le proposte di pianificazione annuale e pluriennale relative all'area industriale di interesse della Difesa e alle attività di studio e sperimentazione.
Oltre a questo, il Direttore Nazionale degli Armamenti supporta l'autorità politica nell'ambito delle attività parlamentari nelle materie di competenza; dirige, controlla e coordina le attività delle articolazioni di livello dirigenziale generale dipendenti; provvede, sulla base delle direttive del Capo di Stato Maggiore della Difesa, all'impiego operativo dei fondi destinati all'investimento per la realizzazione dei programmi di competenza; provvede all'impiego operativo dei fondi destinati al funzionamento delle aree tecnico-industriale e tecnico-amministrativa della Difesa, per la parte di competenza, compresi quelli destinati alla cooperazione e agli accordi internazionali conseguenti all'applicazione di memorandum, disponendo per l'assegnazione delle relative risorse finanziarie e per la ripartizione dei fondi tra gli enti e reparti dipendenti.
Sulla base degli indirizzi del Ministro della Difesa e delle direttive tecnico-operative del Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Direttore Nazionale degli Armamenti propone le azioni necessarie per armonizzare gli obiettivi della Difesa con la politica economico-industriale e tecnico-scientifica nazionale negli ambiti afferenti all'industria e alla tecnologia, all'innovazione, alla ricerca tecnologica, alla sperimentazione, allo sviluppo, alla produzione e agli approvvigionamenti di competenza; è responsabile dei sistemi di sicurezza degli organismi interforze dipendenti; ha alle dirette dipendenze i responsabili degli enti delle aree tecnico-industriale e tecnico-amministrativa della Difesa, per la parte di competenza.
Inoltre, il Direttore Nazionale degli Armamenti propone al Ministro della Difesa, sentito il Capo di Stato Maggiore della Difesa, per il tramite del Segretario Generale che esprime il parere di competenza, le linee generali dell'ordinamento e gli organici degli organismi dipendenti, nei limiti delle dotazioni complessive nonché la ripartizione delle risorse di personale civile da assegnare agli stessi; fornisce le indicazioni di competenza al Segretario Generale della Difesa per gli incarichi di direzione delle articolazioni dipendenti di livello dirigenziale generale da conferire ai dirigenti civili; individua e promuove in campo nazionale e internazionale, sulla base dei criteri stabiliti dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, i programmi di ricerca tecnologica per lo sviluppo dei programmi di armamento; indirizza, controlla e coordina i programmi di sviluppo e le attività contrattuali di competenza dei dipendenti reparti e direzioni, nelle materie dell'approvvigionamento, dell'alienazione e della cessione dei materiali di armamento, per quanto attiene agli aspetti tecnico-amministrativi; segue le attività promozionali, in Italia e all'estero, dell'industria d'interesse della Difesa, sulla base degli indirizzi e priorità indicati dal Ministro della Difesa e fornisce, per la parte di competenza, i propri contributi ai fini del relativo coordinamento; assicura la gestione del contenzioso di competenza delle articolazioni dipendenti.
In campo internazionale, il Direttore Nazionale degli Armamenti partecipa agli alti consessi nel quadro della realizzazione di accordi multinazionali relativi alla sperimentazione e allo sviluppo, rappresentando, su indicazione del Ministro della Difesa, l'indirizzo nazionale nel campo delle attività tecnico-scientifiche ai fini della Difesa; esercita il controllo sull'attuazione dei memorandum d'intesa e degli accordi di assistenza tecnica e logistica tra le Forze Armate nazionali e quelle estere, per gli aspetti tecnici e finanziari; è responsabile della politica degli armamenti relativamente alla produzione di materiali per la Difesa e a tal fine predispone gli elementi consultivi tecnico-industriali per il Ministro.
Oltre a questo, il Direttore Nazionale degli Armamenti segue e coordina tutti i programmi di acquisizione all'estero, o che comunque comportano spese all'estero, nonché tutti gli accordi di coproduzione o di reciproco interesse con uno o più paesi; segue le commesse estere affidate all'industria nazionale, allo scopo di trattare con visione unitaria e interforze tutti i problemi connessi alla partecipazione dell'industria nazionale ai programmi di coproduzione internazionale per la Difesa.
Nell’ambito tecnico-scientifico, il Direttore Nazionale degli Armamenti cura e gestisce, in coordinamento con il Capo di Stato Maggiore della Difesa, la documentazione tecnico-scientifica della Difesa, mantiene i contatti con i vari centri di documentazione nazionali e internazionali e individua, unitamente ai Capi di Stato Maggiore di Forza Armata e al Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, la documentazione tecnico-scientifica di pertinenza; dirige, indirizza e controlla le attività connesse all'innovazione, alla ricerca tecnologica, alla ricerca scientifica e allo sviluppo, alla produzione e all'approvvigionamento volte alla realizzazione dei programmi approvati.