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Nuova era spaziale: il Vice Segretario Generale della Difesa, Gen. C.A. D’Ubaldi, interviene alla LUISS

Roma, Campus LUISS 07 nov 2025

creative commons creative commons creative commons Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED

Il Vice Segretario Generale della Difesa, Generale C.A. Mauro D’Ubaldi, è intervenuto, in qualità di relatore, al forum “La nuova era spaziale: una governance multidisciplinare per il futuro delle politiche pubbliche”, organizzato dal Research Center for International and Strategic Studies (CISS) dell’Università LUISS.
L'evento, volto a sistematizzare per la prima volta in Italia, a livello universitario, il dialogo tra discipline STEM e scienze sociali per la formulazione di politiche spaziali evidence-based, ha visto la partecipazione di figure istituzionali, accademiche e aziendali di primo piano.  
Nel suo intervento, il Generale C.A. D’Ubaldi ha sottolineato: “E’ necessario che l’Europa assuma piena consapevolezza di come lo Spazio costituisca un fondamentale dominio strategico e, conseguentemente, debbano essere definite delle linee d’azione comuni per l’individuazione, la difesa e la deterrenza degli interessi spaziali comunitari, ivi compresa la definizione dei comuni standard ai quali riferirsi, allo scopo di coordinare e ottimizzare le rilevanti capacità già pienamente mature, sia dal punto di vista industriale sia da quello tecnologico. In tale ottica, è altresì necessaria un’oculata politica di incentivazione dei privati. L’Italia ha una grande e riconosciuta rilevanza in questo campo e può rilanciare il ruolo di grande protagonista della nuova era spaziale”.
Risulta evidente come solo l'integrazione tra capacità tecniche e comprensione delle sfide giuridiche e geopolitiche permetterà di navigare minimizzando i rischi che definiscono questa nuova era spaziale. La Difesa, con il suo lungimirante sguardo integrato sulle attività di Ricerca e Sviluppo, si impegna attivamente nel promuovere un linguaggio comune tra policy makers, tecnologi e scienziati sociali per stabilire norme di comportamento, promuovere la stabilità internazionale e assicurare un uso pacifico e sostenibile dello Spazio.

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