Cerimonia d’insediamento del nuovo Segretario Generale e Direttore Nazionale degli Armamenti

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Il giorno 8 ottobre 2021 presso Palazzo Guidoni, alla presenza del Ministro della Difesa, On. Lorenzo Guerini, accompagnato dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Vecciarelli, ha avuto luogo la cerimonia di avvicendamento nella carica di Segretario Generale della Difesa tra il Generale di Corpo d’Armata Nicolò Falsaperna e il subentrante Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano.

Erano inoltre presenti il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Giorgio Mulè, il Presidente della IV Commissione Difesa della Camera dei Deputati, On. Gianluca Rizzo, i Capi di Stato Maggiore dell’Esercito, della Marina e dell’Aeronautica, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, l’Ordinario Militare per l’Italia, altre autorità militari, civili e autorevoli esponenti del mondo industriale.

La cerimonia si è aperta con l’intervento del Generale Falsaperna il quale ha tracciato un sintetico bilancio delle attività svolte durante il suo mandato: “Tre sono state le linee d’azione a cui mi sono ispirato: garantire la piena soddisfazione delle nostre Forze Armate, favorire lo sviluppo di una moderna ed efficiente base industriale e sostenere la ricerca tecnologica”.

Il Segretario Generale uscente ha infine ringraziato per il supporto e la collaborazione tutto il personale civile e militare dell’Area tecnico-amministrativa, i Direttori Generali e delle Direzioni Tecniche, i Direttori di Reparto, i Capi Ufficio e tutto il personale civile e militare del Segretariato.

Ha poi preso la parola il Generale Portolano il quale, nel manifestare sentimenti di orgoglio per l’alto incarico affidatogli, ha detto: “Sono consapevole che l’attuale scenario geopolitico sia caratterizzato da importanti sfide e minacce per il sistema nazionale, di natura prettamente asimmetrica, che esigono uno strumento militare pronto e all’avanguardia che necessita, a sua volta, di essere supportato da un sistema paese capace di esprimere le indispensabili sinergie tra la Difesa e il settore industriale nazionale di settore”.

Il neo Segretario Generale ha espresso anche la convinta consapevolezza di poter contare sullo straordinario capitale umano civile e militare di cui dispone Segredifesa, un patrimonio che costituisce sicuro fattore incrementale di successo.

Ha fatto seguito l’intervento del Capo di Stato Maggiore della Difesa il quale, rivolgendosi al Generale Falsaperna, ha affermato: “Il tuo mandato alla guida del Segretariato Generale della Difesa, le tue competenze e la tua leadership hanno portato Segredifesa a raggiungere obiettivi di primordine, a te va il merito di aver realizzato preziose sinergie di sistema con i principali stakeholders, le realtà pubbliche e private che operano in Italia, fondamentali per la crescita e lo sviluppo del dialogo e delle progettualità con Paesi amici ed alleati”.

Concludendo il Generale Vecciarelli, nel lodare il grande impegno di tutte le donne e uomini del Comando Operativo di Vertice Inteforze, mirabilmente condotto dal Generale Portolano nel precedente mandato, ha rivolto espressioni augurali al neo Segretario Generale, che subentra nel nuovo incarico.

L’intervento conclusivo è stato tenuto dal Ministro della Difesa. L’On. Guerini, il quale ha rivolto il suo ringraziamento al Generale Falsaperna, che lascia il servizio attivo, e a tutto il personale civile e militare del Segretariato per il lavoro svolto in questo triennio. “Un lavoro prezioso, svolto sul delicato terreno dei rapporti tra istituzioni militari, soggetti istituzionali e mondo industriale e della ricerca, che ha richiesto grande sensibilità e una efficace visione, anche valorizzando i rapporti e le collaborazioni internazionali”.

Il Vertice politico del Dicastero ha altresì sottolineato la centralità del settore che si interfaccia quotidianamente con la complessa realtà dell’industria della Difesa.

Al Generale Luciano Portolano il Ministro della Difesa ha infine rivolto i più sinceri auguri per il nuovo incarico che si accinge a ricoprire: “La sua nomina giunge dopo un eccezionale percorso professionale testimoniato da un curriculum e da incarichi di assoluto prestigio, ultimo quello di Comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze”.