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Visita del Ministro Guerini allo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare

Il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, ha visitato oggi lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze: un'eccellenza italiana

Firenze 19 giu 2020

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CC BY-NC-SA 4.0 DEED

Il Paese è orgoglioso di voi, lo Stabilimento Chimico Farmaceutico di Firenze rappresenta un'eccellenza italiana e durante questa emergenza Coronavirus, ancora una volta, ha svolto un ruolo fondamentale confermando le sue incredibili potenzialità”.
Così il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini rivolgendosi al personale militare e civile. Il Ministro, per la sua visita all'istituto di questo pomeriggio, è stato accolto dal Sindaco di Firenze Dario Nardella, dal Prefetto di Firenze Laura Lega e dal Direttore Generale dell'Agenzia Industrie Difesa Gian Carlo Anselmino.
Dal 17 marzo, con un decreto approvato in Consiglio dei Ministri, lo stabilimento ha iniziato a produrre gel disinfettante, oltre 65.000 litri prodotti fino ad oggi destinati agli ospedali del Nord Italia, con una media raggiunta a regime di circa 3.000 litri al giorno. Per l’emergenza Coronavirus, inoltre, il Ministero della Salute ha autorizzato lo Stabilimento alla produzione dell’idrossiclorichina, farmaco normalmente impiegato per malattie tipo l'artrite reumatoide e usato per via sperimentale nel trattamento curativo per Covid.
 
Questo virus ci ha dimostrato come sia necessario puntare maggiormente sulla sanità militare” ha detto Guerini.
"In questo sforzo collettivo le donne e gli uomini della Difesa, impegnati per il controllo del territorio, negli ospedali con i medici militari e personale sanitario, nei trasporti logistici hanno dato una prova straordinaria di professionalità, spirito di sacrificio e umanità. La Difesa si conferma una grande famiglia che interpreta e affronta le sfide della contemporaneità, anche dal punto di vista industriale, grazie all'impegno quotidiano di tutti coloro che ne fanno parte e la onorano" ha aggiunto il Ministro e ha concluso "adesso bisogna guardare avanti, l'Italia deve ripartire nella sua dimensione economica, occupazionale e educativa anche con la ripresa fondamentale delle scuole”.
 
Lo Stabilimento è un’unità produttiva dell’Agenzia Industrie Difesa che opera sotto il diretto controllo del Ministero della Difesa ed è a Firenze dal 1931. 
 
In questa Officina Farmaceutica dello Stato vi lavorano 85 persone tra cui 37 civili ed è l'unica ad essere autorizzata dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) a produrre medicinali per uso umano. Durante questa emergenza non ha mai smesso, infatti, di produrre, senza scopo di lucro, “farmaci orfani”, ritenuti non economicamente sostenibili da parte delle case farmaceutiche. Al momento, sono prodotti e distribuiti 6 medicinali con i quali vengono trattati circa 3000 pazienti affetti da patologie rare e croniche.
 
L'Istituto ha collaborato anche in passato con Istituto Superiore della sanità per la produzione di alcuni medicinali come le compresse di ioduro di potassio per il disastro di Chernobyl del 1986, la soluzione ai Retinoidi e compresse di Melatonina per la sperimentazione della multiterapia Di Bella (1998-2001) e l’antivirale Oseltamivir fosfato per la pandemia da virus dell'influenza aviaria  (2009-2017).
 
Inoltre, presso lo Stabilimento avviene la produzione di cannabis per uso medico, unici ad essere autorizzati e le varietà prodotte e distribuite sono due (FM1 ed FM2). La produzione, inizialmente calcolata su 100 kg/anno, oggi è di circa 150/kg all’anno.
 
L'Agenzia Industrie Difesa nell'emergenza Covid è stata impegnata, inoltre, nella produzione di ventilatori presso l'azienda Siare di Bologna con l'invio di 25 tecnici specializzati della Difesa e con la produzione di mascherine chirurgiche, avviato da qualche settimana, presso lo Stabilimento "Le Spolette" di Torre Annunziata (Na).

IL MINISTRO MINISTERO

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