Verso il 4 Novembre: il perché della festività nazionale
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Il 4 novembre l’Italia celebra la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, ricorrenza che ricorda l’entrata in vigore dell’Armistizio di Villa Giusti (4 novembre 1918), con cui ebbe termine la Prima Guerra Mondiale sul fronte italo-austro-ungarico.
Dopo la disfatta di Caporetto nell’ottobre 1917, e il ripiegamento sul Piave, la Nazione ritrovò la forza di reagire, unita nel segno della resistenza e del sacrificio. Le battaglie del Grappa e del Piave, fino alla vittoria di Vittorio Veneto, segnarono la conclusione del conflitto e il completamento dell’unificazione nazionale con il ritorno di Trento e Trieste all’Italia.
Nel segno del ricordo e della gratitudine verso tutti i Caduti, il 4 novembre 1921 venne tumulato all’Altare della Patria, al Vittoriano, il Milite Ignoto, simbolo di tutti i soldati italiani che sacrificarono la propria vita per la Patria.
Il 4 novembre è Festa nazionale sin dal Regio Decreto n. 1354 del 23 ottobre 1922, ed è oggi riconosciuto ufficialmente come Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate dalla legge 1 marzo 2024, n. 27, che ne ha riaffermato il valore di coesione, memoria e identità nazionale.
4 NOVEMBRE