
Verso il 2 giugno: l’Altare della Patria

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Uno dei momenti che caratterizzano il 2 giugno, Festa della Repubblica, è la cerimonia all’Altare della Patria.
Le celebrazioni si aprono, infatti, con la deposizione della corona d’alloro presso la Tomba del Milite Ignoto, alla presenza del Presidente della Repubblica, del Ministro della Difesa e delle più alte cariche dello Stato.
Forse non tutti sanno che l’Altare della Patria è una porzione del Vittoriano, l'imponente complesso monumentale situato nel cuore di Roma e uno dei simboli più rappresentativi dell’identità nazionale italiana. Il suo nome deriva da Vittorio Emanuele II, il primo re d'Italia.
Alla sua morte, nel 1878, fu deciso di innalzare un monumento che celebrasse il Padre della Patria e con lui l'intera stagione risorgimentale.
Il Vittoriano doveva essere uno spazio aperto ai cittadini. Il complesso monumentale venne inaugurato da Vittorio Emanuele III il 4 giugno 1911.
Fu il momento culminante dell'Esposizione Internazionale che celebrava i cinquanta anni dell'Italia unita.
All'interno del complesso monumentale, sotto la statua della Dea Roma, il 4 novembre del 1921 è stata tumulata la salma del Milite Ignoto, in memoria dei numerosi militari caduti in guerra di cui non si conoscono né il nome né il luogo di sepoltura.
IL MINISTRO 2 GIUGNO