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Verso il 2 Giugno 2025: il referendum del 1946

L’Italia si appresta a celebrare il 79° Anniversario della proclamazione della Repubblica

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Lunedì 2 giugno, infatti, si ricorda la nascita della Repubblica italiana, istituita con il referendum del 1946.

La storia

Il 2 Giugno 1946 si svolse il referendum sulla forma istituzionale dello Stato che, con il voto popolare, condusse alla nascita della Repubblica e all'elezione di un’Assemblea Costituente, a conclusione di un complesso periodo di transizione, segnato dalle azioni di movimenti e partiti antifascisti e dall’avanzata degli alleati in un Paese diviso e devastato dalla guerra.
Gli italiani, e per la prima volta le italiane, furono convocati alle urne per scegliere tra Repubblica e Monarchia e per eleggere i deputati dell’Assemblea Costituente. A quest'ultima spettò il compito di redigere la nuova Carta Costituzionale. Furono chiamati a cooperare alla fondazione di un'idea di cittadinanza repubblicana che trovò nella Costituzione una delle massime espressioni. 
L’affluenza al voto fu altissima.
Nel 1946 gli aventi diritto al voto erano circa 28 milioni, i votanti furono quasi 25 milioni, pari all’89%.
In virtù dei risultati ed esaurita la valutazione dei ricorsi, il 18 giugno 1946 la Corte di Cassazione proclamò ufficialmente la nascita della Repubblica Italiana.
L’Italia cessava di essere una monarchia e diventava una Repubblica.

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Galleria Fotografica

Documentario sul Referendum (Fonte Il Portale storico della Presidenza della Repubblica)

 

2 GIUGNO

Per saperne di più

2 Giugno 2025

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