
UNIFIL: il contingente italiano torna nelle scuole del sud del Libano

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Per la prima volta dallo scorso ottobre, i peacekeeper di Unifil (United Nations Interim Force in Lebanon) sono tornati nelle scuole per attività a favore di giovani studenti libanesi.
Nei giorni scorsi, infatti, i Caschi Blu della Brigata alpina Taurinense, responsabile del Sector West di Unifil, in coordinamento con il Ministero dell’Educazione libanese e le autorità municipali, hanno organizzato un evento di socializzazione e confronto a favore degli studenti della Intermediate Public School di Tiro, con attività ludiche e sportive. Il progetto si inserisce nel quadro delle iniziative svolte a tutela delle componenti più fragili della società, a sostegno della prospettiva di genere.
Con la collaborazione del locale gruppo scout e con il coinvolgimento dei militari italiani, oltre 250 ragazzi e ragazze tra i 4 e i 14 anni, di ogni credo religioso e condizione sociale, hanno preso parte alle attività proposte.
Per sottolineare il senso di questa giornata di condivisione tra i peacekeeper italiani e la comunità libanese che li accoglie, è stato piantato un ulivo nel cortile della scuola, simbolo del comune impegno per la pace.
L'evento ha visto anche la partecipazione di rappresentanti di altri contingenti per poter riproporre l’evento su tutto il territorio di competenza del Settore Ovest di Unifil.