
Ucraina e Mediterraneo: convegno Fondazione Med-Or
Il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, ha preso parte all’iniziativa organizzata dalla Fondazione Med-Or. Dialogo dedicato al tema “Ucraina e Mediterraneo. C’è un filo rosso?”, al quale hanno preso parte il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, il Presidente di Med-Or, Marco Minniti, e il Direttore di Repubblica, Maurizio Molinari

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“Ucraina e Mediterraneo sono l'esempio della connessione tra l'elemento operativo di una politica estera e di difesa proiettata a livello nazionale, e l’elemento reattivo rispetto alle crisi che si sono determinate. Credo che questo punto di incontro caratterizzerà in maniera molto forte anche i prossimi anni”.
Così il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, durante il convegno dedicato al tema “Ucraina e Mediterraneo. C’è un filo rosso?”, organizzato dalla Fondazione Med-Or, a Roma, in occasione della seconda edizione del Med-Or Day.
Occasione di dialogo sui temi che attualmente caratterizzano lo scenario internazionale, al quale hanno preso parte anche il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, il Presidente di Med-Or, Marco Minniti. A coordinare il dibattito, il Direttore di Repubblica, Maurizio Molinari.
Un confronto durante il quale il Ministro ha ricordato il ruolo svolto dall’Italia a sostegno dell’Ucraina, nell’ambito delle iniziative della comunità internazionale. Ha, inoltre, sottolineando i riverberi della situazione in Ucraina sulla dimensione geopolitica, con focus su ordine e sicurezza internazionale, senza tralasciare i riflessi determinati su altre regioni, a partire dal Mediterraneo.
Mediterraneo Allargato che per l’Italia rappresenta un’area di prevalente interesse strategico.
“L’Italia è e vuole essere sempre di più protagonista nel Mediterraneo, costruendo un dialogo e un confronto con i Paesi che vi si affacciano” ha detto il Ministro Guerini, richiamando il ruolo svolto nei Balcani e, altresì, la centralità dell’Africa riguardo questioni fondamentali quali sicurezza, terrorismo, stabilità nei Paesi, che chiedono un impegno comune. “Se c’è un punto su cui l’Europa misura l’ambizione di essere fornitore di sicurezza globale” ha affermato il Ministro “questo è l’Africa”.
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