
Spazio: a Firenze la riunione del Combined Space Operations Initiative

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Potenziare la collaborazione e il coordinamento delle attività spaziali e di sicurezza nazionale tra i Paesi Alleati.
Questo l’obiettivo del Comitato di vertice del Combined Space Operations (CSpO) Initiative, che nel decimo anniversario dalla sua costituzione, si è riunito a Firenze, presso l’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche (ISMA).
Alla riunione, in programma oggi e domani, partecipano i rappresentanti dei Ministeri della Difesa di Australia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Nuova Zelanda, Norvegia, Regno Unito, Stati Uniti e dell’Italia.
La sicurezza e la difesa dello spazio, dominio operativo critico, sono vitali per evitare che attori malevoli possano inibire, degradare e interrompere i servizi essenziali che si basano su sistemi spaziali come, ad esempio, i servizi e le applicazioni fondamentali per le comunicazioni, i sistemi gps (per il trasporto aereo, marittimo e terrestre), il monitoraggio ambientale e territoriale, le previsioni meteorologiche; tutte basate su infrastrutture spaziali (satelliti e centri di controllo).
In questo senso, la sicurezza e la difesa delle infrastrutture spaziali costituisce la condizione a premessa di qualunque sviluppo tecnologico, economico e di benessere comune.
L’Italia è entrata a far parte del CSpO, nato per rafforzare la collaborazione globale nella risposta alle sfide e alle minacce nello e dallo spazio, dal 2023.
MINISTERO