
Operazione Aspides: Italia subentra alla Grecia al comando della missione UE in Mar Rosso
Il Contrammiraglio Quondamatteo assume il comando tattico

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Gibuti, 2 luglio 2025. Si è svolta, a bordo del cacciatorpediniere Andrea Doria, la cerimonia di passaggio di consegne tra il Contrammiraglio greco Michail Pantouvakis e il Contrammiraglio italiano Andrea Quondamatteo, che guiderà la forza navale europea nei prossimi mesi. Presenti rappresentanti civili e militari, tra cui gli ambasciatori UE Denis Elena Ionete e francese Dana Purcarescu e il Capo Reparto Operazioni del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), Contrammiraglio Stefano Costantino.
Attiva dal febbraio 2024, e recentemente prorogata fino al 2026, l’Operazione Aspides ha l’obiettivo di garantire la libertà di navigazione e proteggere le rotte marittime commerciali in una vasta area che comprende il Mar Rosso, il Golfo di Aden, il Mar Arabico, il Golfo di Oman e il Golfo Persico.
La missione si configura come un’azione di sicurezza marittima a carattere difensivo, condotta nel rispetto del diritto internazionale del mare e in linea con la Strategia Europea di Sicurezza Marittima 2023. Il comando tattico è affidato a un Force Headquarters congiunto composto da otto Paesi membri: Italia, Grecia, Francia, Belgio, Svezia, Lettonia, Estonia e Germania. Gli assetti aeronavali sono forniti da Italia, Francia, Germania, Grecia, Belgio e Paesi Bassi.
L’intervento europeo ha permesso di ridurre il rischio per le navi in transito e ha contribuito a ripristinare la sicurezza lungo una delle principali arterie del commercio marittimo globale.
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